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Usa, paura per il figlio di LeBron James: va in arresto cardiaco durante l’allenamento. Non è in pericolo di vita

Il primogenito della star dei Lakers ha avuto un malore nella palestra del college dove si stava allenando. Dopo essere uscito dalla terapia intensiva, le sue condizioni restano stabili

Bronny James, primogenito della star del basket statunitense LeBron James, è stato colpito da un arresto cardiaco durante un allenamento nella palestra del suo college nella giornata di ieri, 24 luglio. L’atleta, classe 2004, è stato subito soccorso e trasportato in ospedale in terapia intensiva. Con il passare delle ore le sue condizioni si sono stabilizzate ed è stato trasferito nel reparto di degenza ordinaria sotto stretta osservazione. A rendere noto l’accaduto è stato Shams Charania, insider di The Athletic specializzato in Nba, attraverso il suo profilo su Twitter e rilanciata anche da Tmz. Il portavoce della famiglia James, in una nota, ha confermato l’accaduto: «Bronny James, nella giornata di ieri, mentre si allenava ha avuto un arresto cardiaco. Il personale medico è riuscito a curare Bronny e a portarlo in ospedale. Ora è in condizioni stabili e non è più in terapia intensiva. Chiediamo rispetto e privacy per la famiglia James e aggiorneremo i media quando ci saranno ulteriori informazioni. LeBron e Savannah desiderano inviare pubblicamente i loro più profondi ringraziamenti e apprezzamenti allo staff medico e atletico della USC per il loro incredibile lavoro e la dedizione alla sicurezza dei loro atleti», prestando prontamente soccorso all’atleta.


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