Fratelli d’Italia chiede una Commissione d’inchiesta su Tridico e Reddito di Cittadinanza. Conte: «Bullismo istituzionale»

L’iniziativa è del presidente dei deputati di Fratelli d’Italia Tommaso Foti

«Il reddito di cittadinanza, nel tempo si è rivelato una misura assistenzialista, nata con uno scopo demagogico, scritta male, attuata peggio, il che ha comportato enormi danni all’erario». Con queste parole il presidente dei deputati di Fratelli d’Italia Tommaso Foti annuncia la proposta di una commissione di inchiesta sul lavoro svolto da Pasquale Tridico, quando era a capo dell’Inps.  «Il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia – evidenzia – ritiene sempre più necessaria la costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta, limitando la responsabilità a Tridico per non avere consapevolmente attivato i controlli, al fine di non far perdere consenso elettorale e personale ai suoi mandanti».


La proposta di Foti FdI

«Ridicoli e strumentali – dice Foti – gli attacchi di Conte e dei suoi figliocci alle modalità di comunicazione della sospensione dell’erogazione del reddito di cittadinanza ai cittadini occupabili che lo hanno fino ad oggi percepito. Il reddito di cittadinanza, nel tempo, si è rivelato una misura assistenzialista, nata con uno scopo demagogico, scritta male, attuata peggio, il che ha comportato enormi danni all’erario. Per questo chiediamo al nuovo commissario dell’Inps di moltiplicare il suo attivismo nelle verifiche per scoprire chi non aveva alcun diritto a percepire il reddito di cittadinanza ». «C’è infatti il serio rischio – aggiunge – come dimostrano le continue frodi scoperte quotidianamente dalle forze dell’ordine, che siano state sottratte indebite e ingenti risorse economiche alle casse dello Stato. Al riguardo, il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia ritiene sempre più necessaria la costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta, limitando la responsabilità a Tridico per non avere consapevolmente attivato i controlli, al fine di non far perdere consenso elettorale e personale ai suoi mandanti».


Conte: «Bullismo istituzionale»

«Sono reazioni gravi che respingiamo fermamente: Non riusciranno a intimidirci con il loro tentativo di bullismo istituzionale», afferma il leader M5s Giuseppe Conte commentando la richiesta di FdI.  «Meloni è passata da promettere 1000 euro con un click a tutti a lasciare senza un euro 169mila famiglie con un sms dell’Inps. Invece di provare imbarazzo da Fratelli d’Italia attaccano Pasquale Tridico, l’ex presidente dell’Inps, che ha fatto un lavoro immane in pandemia mentre Meloni e soci distribuivano facili slogan per infiammare il Paese. Ora chiedono anche un’altra Commissione d’inchiesta contro Tridico e il Rdc. Una Commissione ad personam per punirlo per aver osato difendere il reddito di cittadinanza e aver criticato la ridicola card di Giorgia Meloni. Mattarella proprio nei giorni scorsi ha ammonito sull’uso distorto delle commissioni parlamentari. E Fratelli d’Italia, anziché pensare a risolvere il problema di 169mila famiglie disperate, ancora oggi è impegnata a minacciare l’opposizione a colpi di commissioni di inchiesta. Forti dei loro numeri. Sono reazioni gravi, che respingiamo fermamente. Non riusciranno a intimidirci con il loro tentativo di bullismo istituzionale».

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