Il libro omofobo del generale Vannacci è il più venduto in Italia: doppiata l’ultima opera di Michela Murgia

Dopo settimane di polemiche, «Il mondo al contrario» è diventato il libro più venduto sia online che nelle librerie tradizionali

È Il mondo al contrario, il libro-invettiva dell’ex comandante dei parà della Folgore Roberto Vannacci, il volume di gran lunga più venduto in Italia in questo momento. Le accese polemiche dei giorni scorsi sembrano aver fatto una discreta pubblicità al libro del generale, che contiene tesi fortemente discriminatorie contro omosessuali, migranti e donne. Già nei giorni scorsi, Il mondo al contrario era diventato il volume più venduto in Italia su Amazon. Ora a certificare il primato sono anche i dati di Gfk sulle vendite delle librerie tradizionali. Secondo quanto riportato oggi da Repubblica, nella settimana che va da lunedì 14 a domenica 20 agosto è proprio il libro di Vannacci a occupare il primo posto nella classifica dei libri più venduti. Il controverso volume del militare – destituito dagli incarichi di vertice dal ministero della Difesa Guido Crosetto – ha quasi doppiato le vendite di Tre ciotole, la raccolta di racconti pubblicata da Michela Murgia poco prima della sua morte. In termini assoluti, Il mondo al contrario ha venduto 20.600 copie in una settimana contro le 11.300 della scrittrice scomparsa il 10 agosto scorso. A contribuire all’exploit del libro-invettiva di Vannacci non è stata solo la grandissima pubblicità scaturita da settimane di polemiche, ma anche le ripetute apparizioni del generale in trasmissioni televisive e il particolare momento dell’anno. Agosto è infatti uno dei periodi più “spenti” del mercato editoriale, in cui raramente vengono annunciate grosse novità sugli scaffali delle librerie.


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