Rubiales torna a difendersi in tv: «Quel bacio non aveva nulla di sessuale, avrei fatto lo stesso con la Nazionale maschile» – Il video

L’ex presidente della Federcalcio spagnola nel salotto del conduttore britannico Piers Morgan: «Ho sbagliato, ma avevo intenzioni nobili»

A pochi giorni dalle dimissioni, arrivate dopo settimane di bufera dentro e fuori la Spagna per il bacio «rubato» a Jenni Hermoso dopo la finale di calcio femminile, torna a parlare Luis Rubiales. L’ex presidente della Federcalcio spagnola rompe il silenzio in tv. Fuori dal suo Paese, dove è stato sfiduciato da tutte le istituzioni, sportive e non, e da gran parte dei media. Nel salotto del giornalista britannico Piers Morgan, Rubiales svuota il sacco e ripercorre le dure settimane di polemiche dopo il «fattaccio» di Sidney. Soprattutto, torna a professare la sua immacolata innocenza riguardo a quel bacio stampato sul podio a Hermoso. Fu un «gesto reciproco», contraddistinto da «intenzioni nobili», insiste Rubiales, che ha resistito a lungo alle pressioni perché si dimettesse. E comunque certamente fu un gesto «al 100% non sessuale», scandisce più volte l’ormai ex presidente della Rfef. Certo, ha concesso Rubiales nel corso della trasmissione TalkTv, visto il ruolo istituzionale che ricopriva in quel contesto, avrebbe potuto agire in modo «più diplomatico: è stato un errore, l’ho riconosciuto da subito». Ma questo non significa rinunciare a difendere «la propria dignità con la verità». Ossia, in dettaglio, la seguente: «Il nostro è stato un atto spontaneo, un atto reciproco, un atto al quale entrambi abbiamo acconsentito, guidati dall’emozione del momento, dalla felicità, quindi sostengo che questa è la verità di quello che è successo». Tanto che, aggiunge l’ex presidente della Federcalcio, si sarebbe comportato nello stesso modo, con baci e abbracci ai giocatori, pure se a vincere la Coppa del Mondo fosse stata la Nazionale maschile.


Ciò su cui Rubiales ammette su tutta la linea di aver sbagliato è invece la «toccatina» non esattamente cortese nelle parti intime, quella stessa sera, mentre celebrava il successo della Nazionale femminile sugli spalti a fianco della Regina di Spagna, Letizia, insieme con l’Infanta Sofia. «Volevo mimare un gesto che da noi significa “Bravo, ce l’hai fatta”», ha spiegato Rubiales, «ma non avrei dovuto farlo: sono veramente dispiaciuto e rinnovo le mie scuse alla Regina».


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