Ci sarebbe anche un adulto coinvolto nello stupro delle cuginette del Parco Verde di Caivano, vicino a Napoli. Il maggiorenne, almeno uno, avrebbe registrato un video con il proprio cellulare. È questa una delle ipotesi su cui sta indagando la procura partenopea, secondo quando riporta oggi Il Mattino. Finora i pm si erano concentrati su un gruppo di almeno 15 ragazzi, perlopiù minorenni, sospettati delle violenze. Tra questi ci sono anche due figli di potenti capi delle piazze di spaccio del Parco Verde. La potenziale svolta nelle indagini è arrivata dall’incrocio dei dati raccolti dai tre uffici inquirenti che si stanno occupando del caso: la procura dei minorenni, la procura di Napoli Nord e la procura di Napoli. L’obiettivo dei pm ora è risalire agli autori del video, ma anche rimuovere il filmato dalla rete e capire a chi era destinato. Gli inquirenti sospettano infatti che le ripetute violenze ai danni delle due cuginette non fossero fini a se stesse, ma destinate a un circuito clandestino di materiali pedopornografici.
Credits foto: ANSA/Ciro Fusco | Una veduta del Parco Verde di Caivano (Napoli) dove sono avvenute le violenze ai danni di due cuginette (30 agosto 2023)
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