Quella volta che il segretario di Stato Usa, Blinken, ha cantato «Hoochie Coochie Man» di Muddy Waters per favorire la diplomazia – Il video

L’esibizione per il lancio di una nuova iniziativa di diplomazia musicale indirizzata anche a Cina e Arabia Saudita

Professione: Segretario di Stato Usa. Hobby: musicista blues. In occasione dell’evento di lancio della nuova iniziativa di diplomazia musicale, ieri 27 settembre, Antony Blinken si è esibito – munito di chitarra elettrica – sulle note di Hoochie Coochie Man, la cover del cantautore Muddy Waters, generalmente considerato «il padre del blues di Chicago». «Non potevo farmi scappare l’occasione stasera di unire musica e diplomazia, è stato un piacere lanciare la nuova Global Music Diplomacy Initiative», ha scritto lo stesso Blinken su X, postando il video dell’esibizione. In base a questa iniziativa, gli Stati Uniti intendono inviare artisti di spicco in Paesi come la Cina e l’Arabia Saudita e lanciare «uno sforzo a livello mondiale – si legge sul sito del dipartimento di Stato americano – per elevare la musica a strumento diplomatico per promuovere la pace e la democrazia e sostenere i più ampi obiettivi di politica estera degli Stati Uniti». È ormai nota la passione per la musica di Antony Blinken. All’epoca della sua elezione a Segretario di Stato Usa, nel 2021, si scoprì che sapeva suonare la chitarra, cantare e scrivere canzoni (disponibile sulle piattaforme di streaming). Durante i suoi giorni al college, scriveva Rolling Stones qualche anno fa, ha persino recensito il brano The Blue Mask di Lou Reed («Il lavoro di un artista maturo») e Shot of Love di Bob Dylan. 


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