Segre-Seymandi, l’ex coppia torinese si avvicina a un accordo sui 700mila euro prelevati dal conto comune

I loro nomi erano diventati noti all’opinione pubblica dopo la festa di fidanzamento in cui lui accusò lei di averlo tradito

Dopo un’estate tumultuosa, sembra che il rapporto tra Massimo Segre e Cristina Seymandi possa giungere ad una tregua. La coppia era balzata agli onori della cronaca quando, durante la festa organizzata per annunciare le loro nozze, il banchiere aveva accusato di tradimento la compagna davanti agli invitati. Segre aveva poi avviato il procedimento contro l’ex partner chiedendo il sequestro conservativo di 700 mila euro, somma che Seymandi avrebbe prelevato nel marzo 2022 da un conto in comune e spostato su un altro deposito. Trasferimento che, a detta dei legali della donna, avvenne però con l’ok di Segre, che avrebbe autorizzato il bonifico. Adesso i due (o meglio, i loro legali) sembrano essere arrivati ad un accordo sulla parte economica. Che includerebbe anche, scrive il Corriere della Sera, la remissione di una querela (preannunciata ma non ancora avvenuta), depositata dall’avvocato Claudio Strata, per conto di Seymandi. Contenente accuse di diverso tipo, dalla diffamazione alla violenza privata. Sarebbe proprio la remissione di detta querela, adesso, a sigillare l’accordo, del quale le parti non vogliono parlare: «Su tutto vige un vincolo di riservatezza». 


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