Mauro Corona e quel «serpente dell’alcol», la confessione sulla dipendenza. Il ricordo drammatico sulla sua infanzia

Lo scrittore ha anche parlato del suo rapporto con Bianca Berlinguer e ha lanciato un appello a Pier Silvio Berlusconi

«Il problema dell’alcol è una cosa seria» ha ammesso Mauro Corona a Verissimo, dove è stato ospite di Silvia Toffanin su Canale 5. Lo scrittore ha toccato diversi aspetti della sua vita privata, dalle sofferenze affrontate negli anni, passando per i problemi con la dipendenza dall’alcol, fino al rapporto con Bianca Berlinguer. «L’alcol è un morso di vipera che non ti lascia più – ha detto lo scrittore – lo puoi sospendere. Sono stato cinque anni senza bere, ero sereno. Questo serpente era lì, ho ripreso a bere e sono andato avanti fino a 2-3 anni fa e ho sospeso. Ho smesso senza aiuto di nessuno, ho una volontà di ghisa. Ho smesso per due anni, stavo bene davvero». Dopo però Corona ha confessato di aver ripreso a bere «un anno fa. Vado ancora a scalare e a camminare, ma quando torno giù non vado a casa ma vado al bar: l’alcol non ti lascia, non si esce».


La famiglia

A 73 anni, Corona dice di portare avanti «una vita pericolosa tra le montagne e le osterie». E ricorda i rimorsi legati al rapporto con la sua famiglia: «Mi sono sentito sempre un inciampo per mio padre, come i miei due fratelli. Non siamo venuti al mondo per amore o affetto, siamo accaduti. Nella nostra infanzia chiedevamo una carezza, che non c’è mai stata. Sono andato a fondo tante volte, sono tornato a galla. Mia mamma scappò, si rifugiò all’estero. Non so dove sia finita: Austria, Germania, Olanda, a fare la sguattera. Quando se ne andò avevo 6 anni, i miei fratelli 5 anni e 4 mesi. L’ho rivista quando avevo 13 anni, fu una sofferenza. Tornò e riprese a picchiarsi con mio padre…». Corona quindi prova a fare un bilancio: «Questa vita mi ha formato, riparto ogni mattina da quello che resta e da quello che ho salvato. Ho perdonato? Il perdono è il desiderio di averli qui ora, ma ormai è troppo tardi».


Il rapporto con Bianca Berlinguer

Ospite fisso di Carta Bianca anche su Rete4, dopo l’esperienza in Rai, Corona racconta il suo rapporto con Berlinguer: «Io con la Bianchina ho un rapporto di lavoro, anche se non reputo lavoro quello che faccio con Bianchina». Lo scrittore evita di commentare la recente minaccia di lasciare la trasmissione e continua: «Il lavoro erano le 15 ore al giorno nella cava a estrarre il marmo rosso… Le battutine e il detto e non detto tiene il telespettatore incollato alla tv, perché bisogna incuriosire». Nel finale, Corona scherza con Silvia Toffanin, compagna di Pier Silvio Berlusconi: «Dica a Pier Silvio se può farci avere le reti Mediaset nelle piccole comunità… Nei paesini c’è più bisogno, l’inverno guardano la televisione e sotto i 400 abitanti non si ha diritto di vedere le reti Mediaset».

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