Un ragazzo di 20 anni ha denunciato di aver subito una violenza sessuale dopo aver partecipato ad una serata di Muccassassina ad Halloween nella discoteca Qube di via del Portonaccio a Roma. «Stavo bevendo qualcosa, non ricordo più nulla», ha detto il giovane che si è risvegliato seminudo in un parcheggio. Due giorni dopo è andato al Pronto Soccorso dell’ospedale Pertini. L’ipotesi è che qualcuno gli abbia somministrato la droga dello stupro. I medici hanno attivato il protocollo anti-violenza e hanno effettuato due tamponi per cercare liquido seminale. La polizia ha acquisito la cartella clinica, fa sapere oggi Il Messaggero.
La testimone
Una testimone oculare ha detto al quotidiano che «Quel ragazzo era in stato confusionale e privo di sensi. Si tratta di una persona che non fa uso di droghe ma che, ancora oggi, non ricorda più nulla. Purtroppo è terribilmente sconvolto e sta vivendo delle giornate terribili». Le forze dell’ordine visioneranno le telecamere del locale per capire se sia uscito in compagnia di qualcuno. Muccassassina è una organizzazione Lgbt che da anni fa serate a Roma. Mario Colamarino, presidente del circolo Mario Mieli, che utilizza gli incassi per finanziare servizi per persone sieropositive, dice: «Non sappiamo nulla di questa vicenda ma siamo vicini al ragazzo e per qualsiasi esigenza o supporto, anche di natura psicologica e legale, ci mettiamo a disposizione. Fermo restando che le indagini dovranno chiarire la dinamica dei fatti, siamo pronti a collaborare con gli inquirenti per aiutarli a fare luce sull’accaduto».
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