Milano, sfregia la fidanzata dell’ex. Arrestata per stalking giovane 22enne

La ragazza era già sottoposta ai domiciliari e al dispositivo del braccialetto elettronico

Ha sfregiato la nuova compagna dell’ex ed è evasa dai domiciliari mentre lui avrebbe estorto soldi a un uomo che non ha voluto assumere la compagna come collaboratrice domestica. I Carabinieri della Stazione di Vimodrone, nei giorni scorsi, hanno dato esecuzione a due provvedimenti cautelari, emessi dalla Procura della Repubblica di Monza, nei confronti di due conviventi, 26 anni lui, 22 lei.


La vicenda

La 22enne è ritenuta responsabile di aver molestato diverse volte, la scorsa estate, una 30enne che aveva una relazione sentimentale con il suo ex compagno, con cui la giovane ha un figlio. L’attuale compagna dell’ex sarebbe stata invitata a un incontro chiarificatore nel parcheggio della fermata della linea verde, a Vimodrone, lo scorso luglio. La 22enne avrebbe inferto alla 30enne tagli a gambe e viso. Ferite che, secondo le accuse, rischiano di procurarle uno «sfregio permanente». E ci sarebbe stata un’altra aggressione, anche questa riconducibile alla accusata. Ma perché è scattato solo ora il carcere? Perché la 22enne, finita già agli arresti domiciliari per queste vicende qualche giorno fa è stata trovata in furgone con un amico ed è stata arrestata per evasione. Secondo quanto ricostruisce Ansa la donna sottoposta alla prima misura cautelare a seguito dell’aggressione di luglio, aveva violato il dispositivo già una prima volta, rendendo necessaria l’applicazione del braccialetto elettronico. E nonostante il dispositivo c’è stata una ulteriore violazione. La 22enne riporta Repubblica, è stata giudicata martedì per direttissima. Il convivente della ragazza invece si era presentato a casa di un 52enne del posto che si era rifiutato di assumere Viglianisi come collaboratrice domestica. Si sarebbe fatto dare 6000 euro oltre alla macchina, obbligando l’uomo a versare anche 590 euro per il passaggio di proprietà.


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