Lunedì da incubo per i pendolari italiani che questa mattina, 27 novembre, si sono trovati con rallentamenti e ritardi fino a 100 minuti. I disagi sono iniziati sul presto, quando la polizia ferroviaria è dovuta intervenire nei pressi della stazione Statuto di Firenze per «una persona non autorizzata in prossimità dei binari», che è stata poi fermata. Dalle 7.50 per oltre un’ora, fino alle 8.55, tutta la linea ha subito forti rallentamenti, che hanno coinvolto i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali. Alle 9.30, alla stazione Termini, è stato diffuso un messaggio nel quale veniva comunicato che l’intervento delle Forze dell’Ordine prosegue e che «le corse possono registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 70 minuti. I treni Regionali possono subire cancellazioni o limitazioni di percorso». Tre ore più tardi la circolazione è in graduale ripresa ma non si è risolta, con i treni in arrivo che hanno accumulato ritardi tra i 40 e i 120 minuti, e in partenza fino a 100 minuti.
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