Altri guai per la prof della Maturità ripetuta a Messina, sospesa per 5 mesi: ora indaga la procura

La docente che faceva parte della commissione d’esame è stata sospesa dall’incarico dopo essere stata trasferita in una nuova scuola. Ora la procura di Messina la accusa di rivelazione di segreto d’ufficio

È indagata per rivelazione di segreto d’ufficio la professoressa del liceo linguistico Galileo Galilei di Spadafora, in provincia di Messina, accusata di aver diffuso in chat a un gruppo di studenti cinque suggerimenti sulle materie da preparare per l’orale della Maturità. L’esame era stato quindi annullato dopo l’ispezione dell’Ufficio scolastico regionale e ripetuto tra il 9 e l’11 novembre. Come aveva anticipato Open da fonti ministeriali, la docente era stata trasferita in un’altra scuola. Su di lei era stato avviato un procedimento disciplinare dell’Ufficio scolastico provinciale, spiega oggi la Gazzetta del Sud, concluso con la sospensione dall’incarico per cinque mesi. Archiviate invece le posizioni degli altri cinque commissari. Secondo la ricostruzione della procura di Messina, la docente aveva inviato in una chat di classe cinque argomenti da preparare in vista dell’esame. In quella chat però mancava una studentessa della classe. Uno di quegli argomenti era stato poi effettivamente scelto dalla commissione per l’esame. La ragazza esclusa ha segnalato il caso all’Ufficio scolastico, che aveva riscontrato le gravi irregolarità nello svolgimento degli orali della Maturità. Per quella esclusione, aveva denunciato la studentessa, il suo voto sarebbe stato penalizzato rispetto agli altri studenti. L’esame svolto a giugno è stato poi ripetuto a novembre, con i voti sostanzialmente confermati.


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