Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf di Milano, su delega della Procura, è già al lavoro sull’indagine aperta per il caso Chiara Ferragni e l’azienda Balocco in merito alla pubblicità del pandoro, sanzionata dall’Antitrust. Nei prossimi giorni, secondo quanto apprende Ansa, le Fiamme Gialle acquisiranno la documentazione dell’Autorità per la concorrenza per accertare eventuali irregolarità. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Eugenio Fusco, è al momento è senza indagati e senza titolo di reato. È stata aperta dopo il deposito di un esposto da parte del Codacons e di Assourt.
Leggi anche:
- Cosa sappiamo dei follower persi (e ottenuti) da Chiara Ferragni dopo lo scandalo Balocco
- Stop agli occhiali di Chiara Ferragni, la Safilo group divorzia dalla influencer: «Violato il contratto»
- Caso Ferragni-Balocco, indagine anche a Cuneo. Gli avvocati dell’influencer dal pm a Milano: «Sarà convocata in procura»
- Il murales velenoso contro Chiara Ferragni, l’accusa di TvBoy sulla “falsa” beneficenza
- Chiara Ferragni, le indiscrezioni dell’esperta di moda: «Non esce più di casa da giorni, è distrutta. Ma non è l’unica responsabile…»
- Selvaggia Lucarelli e la beneficenza di Chiara Ferragni e Fedez: «Comprano la reputazione a favore di telecamera»
- Balocco dice di avere perso soldi col Pandoro Ferragni. La verità sui prezzi: perché invece è stato un affare
- Donatella Versace in soccorso di Chiara Ferragni: «Di cosa deve scusarsi? Lei e Fedez un esempio per l’Italia». L’attacco a Lucarelli