Bomba nell’auto dell’ex marito, finisce indagata un’avvocatessa di Chieti. Lui, finanziere, scampa alla morte gettandosi dal finestrino – Il video

L’accusa per la 38enne è di concorso in tentato omicidio e detenzione e porto in luogo pubblico di esplosivo. Indagati anche altri due complici che hanno eseguito l’attentato

Ha voluto piazzare una bomba nella sua auto per liberarsi, una volta per sempre, del suo ex marito. Ma lui, un ufficiale della guardia di finanza, è rimasto illeso scappando dal finestrino della vettura, qualche attimo prima che venisse divorata dalle fiamme. Con queste accuse, una avvocata di 38 anni di San Vito Chietino (Chieti), è indagata per concorso in tentato omicidio e detenzione e porto in luogo pubblico di esplosivo. Il caso, che risale al 21 marzo scorso, a Bacoli, è seguito dalla procura della Repubblica di Napoli. Secondo quanto riporta il quotidiano Il Centro, in un pezzo a firma di Gianluca Lettieri, risultano indagati per gli stessi reati anche Franco Pierno, 50 anni di San Severo (Foggia), rinchiuso in carcere dallo scorso ottobre, ritenuto l’esecutore materiale, e il genero Giovanni Di Stefano, 31 anni di Lesina (Foggia), a piede libero. A incastrare Pierno le immagini delle telecamere: quattro impianti diversi di videosorveglianza lo incastrano sul posto. Sarebbe stato lui ad azionare l’ordigno tramite telecomando. Nel video, estrapolato dalle indagini dei carabinieri di Napoli, gli attimi dell’attentato da cui il militare ne è uscito miracolosamente illeso.


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