Usa 2024, la spesa a supporto dei candidati supera già i 300 milioni di dollari: Nikki Haley incassa più di Donald Trump

A sostegno dell’ex governatrice del South Carolina c’è anche il super Pac dei fratelli Koch. Ron DeSantis è il candidato più attaccato

A quasi dieci mesi dal ritorno alle urne, le elezioni presidenziali americane sono già sulla buona strada per diventare le più costose della storia. A rivelarlo è OpenSecrets, che ha analizzato i rapporti finanziari delle campagne elettorali condotte finora dai principali candidati. Il cosiddetto «outside spending», ossia le spese sostenute non direttamente dai candidati ma dai gruppi indipendenti che li appoggiano, ammontano a quasi 318 milioni di dollari. Si tratta di un dato sei volte più elevato di quanto era stato speso a questo punto della campagna elettorale nel 2020. I rapporti finanziari analizzati da OpenSecrets coprono i finanziamenti ricevuti dai diversi candidati dal 1° gennaio 2023 al 14 gennaio 2024. Se il trend dovesse essere confermato anche nei prossimi mesi, quelle del prossimo novembre potrebbero diventare le elezioni con le campagne elettorali più costose di sempre. Secondo una stima di AdImpact, una società di analisi, le spese pubblicitarie complessive per questo ciclo di elezioni raggiungeranno i 10,2 miliardi di dollari, in crescita del 13% rispetto all’appuntamento elettorale del 2020.


Finora, buona parte dell’«outside spending» si è concentrato sulle primarie del Partito Repubblicano, che hanno visto l’ex presidente Donald Trump stravincere la prima tappa in Iowa. E come accade ormai da anni, sono i cosiddetti «Super PAC» (Political Action Committees) a generare gran parte delle risorse. Si tratta di organizzazioni fondate con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere un candidato e possono ricevere soldi sia da singoli cittadini sia da aziende e altre organizzazioni. Il Super Pac che ha speso di più in assoluto, almeno per adesso, è l’SFA Fund, che ha supportato la candidatura alle primarie repubblicane di Nikki Haley, ex governatrice del South Carolina, con 68,1 milioni di dollari. Al secondo posto, con 47,9 milioni, c’è la Make American Great Again Inc, che come lascia intuire il nome appoggia esplicitamente l’ex presidente Trump. Al terzo posto, con 47,5 milioni, c’è un altro gruppo che sostiene Nikki Haley: si tratta della Americans for Prosperity Action, un super Pac di attivisti conservatori guidati dal miliardario Charles Koch. Il governatore della Florida Ron DeSantis, che come Haley cerca di strappare la nomination a Donald Trump, può contare sull’appoggio del super Pac Never Back Down, che lo ha supportato con 37,8 milioni di dollari. DeSantis, però, è anche il candidato repubblicano più attaccato di tutti, con oltre 47 milioni spesi proprio per danneggiare la sua candidatura.



Foto di copertina: EPA/CJ Gunther | L’ex presidente, e candidato alle primarie repubblicane, Donald Trump in New Hampshire (16 gennaio 2024)

Leggi anche: