Il film pro-Putin sarà proiettato a Firenze: «La censura non va mai bene»

Ci saranno anche i giornalisti Vincenzo Lorusso e Andrea Lucidi

«Non esiste. La censura non va mai bene»: le associazioni Firenze rinasce e Firenze consapevole rispondono così al comune di Firenze, che aveva chiesto di rinunciare alla proiezione del film russo Il testimone. Accusato di essere una pellicola di propaganda sul Donbass e pro-Putin. L’evento è in programma per il primo febbraio alle 20.30 al teatro dell’Affratellamento di via Gianpaolo Orsini. L’ingresso è gratuita. Una nota dei promotori ricorda che la proiezione è stata impedita a Bologna. A Firenze invece ci saranno anche i giornalisti Vincenzo Lorusso e Andrea Lucidi, che vivono nel Donbass. Il comune però non è d’accordo: ««Abbiamo appreso della proiezione organizzata presso il Teatro dell’Affratellamento e non condividiamo assolutamente la scelta di un film dai contenuti evidentemente propagandistici. Prendiamo le distanze dall’evento e dagli organizzatori, auspicando che la proiezione venga annullata», ha detto la vicesindaca e assessora alla cul#tura Alessia Bettini.


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