La protesta dei trattori sbarca al Festival di Sanremo, l’annuncio del leader: «Uno di noi salirà sul palco»

Gli agricoltori preparano anche una grande manifestazione a Roma, dove sono in arrivo centinaia di trattori: «Da giovedì sarà mobilitazione»

Un rappresentato delle proteste degli agricoltori che da giorni occupano strade e svincoli d’Italia e d’Europa salirà sul palco del Festival di Sanremo, al via domani sera. Lo ha annunciato Danilo Calvani, tra i leader del movimento con il suo “Comitato degli agricoltori traditi”. «Siamo in contatto con l’organizzazione del Festival per stabilire i dettagli», ha aggiunto Calvani. Questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione della kermesse canora, Amadeus aveva mandato messaggi di apertura al movimento dei trattori: «È una protesta sacrosanta e assolutamente giusta», aveva detto il direttore artistico del Festival, pur precisando di non essere stato contattato. «Ma se arrivano li faccio salire sul palco», aveva aggiunti. Ancor più entusiasta, pur col suo tono ironico, Fiorello: «Sarebbe bello arrivassero». E dovesse succedere, «sai chi sarà il primo ad arrivare? Al Bano», ha scherzato il comico, dopo la solidarietà espressa nei giorni scorsi dal cantante pugliese agli agricoltori. Non è chiaro al momento chi esattamente salirà sul palco e in quale delle serate del Festival, la cui 74esima edizione prende il via domani sera e si conclude sabato.


Obiettivo capitale

Nel frattempo un serpentone di circa 250 trattori si è messo in marcia alle 7 di questa mattina dal presidio nei pressi di Foiano della Chiana (Arezzo), all’altezza del casello Valdichiana dell’A1, in direzione di Roma. Nella capitale si aggregheranno poi altre centinaia di agricoltori, col movimento che prevede un’affluenza di circa duemila trattori nei prossimi giorni. Dopo un incontro in Questura, è stato deciso che la mobilitazione vera e propria inizierò «da giovedì», mentre una «grande manifestazione» vera e propria di terrà sempre nella capitale la prossima settimana. «Dobbiamo ancora stabilire i dettagli, ma probabilmente faremo un corteo anche con trattori», ha detto ancora Calvani, che già anni fa si mise alla testa di un altro movimento barricadero e anti-istituzioni, quello dei cosiddetti “forconi”.


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