D’Agostino e la «nana bionda» per Giorgia Meloni. Lilli Gruber: «Basta, dai è body shaming» – Il video

Il giornalista: «Alla stampa estera lei si è definita nana. Ha mandato un messaggio a Salvini. Perché Salvini è il primo che la definì nana bionda»

«Alla stampa estera lei (Giorgia Meloni ndr) si è definita nana. Ha mandato un messaggio a Salvini. Perché Salvini è il primo che la definì nana bionda». Parola di Roberto D’Agostino che cercava, ospite a Otto e mezzo, di interpretare l’ironia della presidente del Consiglio, spiegando come sotto traccia le sue battute possano esser state indirizzate invece al vicepremier Salvini. Poi però la conversazione in studio, davanti alla conduttrice Lilli Gruber, l’ex portavoce della Meloni Mario Sechi e la giornalista del Corriere Monica Guerzoni, inizia diventare tesa. «Vabbè, nana è nana», spiega Dago. A quel punto Gruber lo interrompe: «No, no, Roberto è body shamig. Qui abbiamo rispetto delle istituzioni…». Lo scambio è diventato virale sui social ed è stato ripreso da Grande Flagello.


Leggi anche: