Aspides, la nave italiana Duilio abbatte due droni nel Mar Rosso. Houthi: «L’Italia si è schierata con i nostri nemici»

Circa dieci giorni fa la nave militare aveva sventato un altro attacco. Ora arriva la replica dal gruppo yemenita

 «L’abbattimento di nostri droni da parte della marina militare italiana costituisce una nuova conferma che l’Italia si è voluta schierare a fianco dei nostri nemici e a difesa di Israele». Sono le parole, dette all’ANSA, di Abdennaser Mahamed, funzionario del dipartimento dei media della presidenza della Repubblica (Houthi) di Sanaa, precisando tuttavia che «l’Italia per il momento non è un nostro obiettivo diretto». La nave Duilio ha abbattuto, nell’ambito dell’operazione dell’Unione Europea Aspides, due droni aerei. Lo rende noto il ministero della Difesa. Duilio ha agito in principio di autodifesa. Circa dieci giorni fa, quanto non era ancora base operativa di Aspides, aveva sventato un altro attacco degli Houthi abbattendo un drone. Per quella azione il vice capo dell’Autorità per i media degli Ansar Allah Nasr al-Din Amer, minacciò l’Italia messasi a «protezione delle navi israeliane e americane». «Non abbiamo deciso di prendere di mira le navi dell’Italia, ma il fatto che abbia fermato la nostra operazione è inaccettabile», dichiarò qualche giorno fa.


Houthi: «Italia e altri paesi non vogliono calmare la situazione»

«L’Italia e gli altri Paesi della coalizione filo-israeliana dimostrano di non voler calmare la situazione o contenere il raggio del conflitto. Vogliono invece espanderlo in tutto il Mar Rosso. Ma saranno le forze yemenite a determinare il teatro delle operazioni», ha aggiunto oggi il funzionario Houthi. «Queste operazioni – ha detto Mahamed – rimangono mirate su due obiettivi: impedire alle navi israeliane di dirigersi verso la Palestina occupata e colpire le navi americane e britanniche, per il sostegno americano e britannico a Israele nell’aggredire Gaza».


(in aggiornamento)

(foto di repertorio ANSA/ US/ MARINA MILITARE)

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