Kate, il giorno dopo arrivano le scuse di vip e influencer che avevano ironizzato sulla sua scomparsa dalla vita pubblica

Dopo la comunicazione della principessa del Galles in tanti si stanno scusando. E qualcuno ricorda a Kim Kardashian un post inopportuno

La famiglia reale non fornirà altre informazioni sullo stato di salute della principessa Kate dopo il suo video in cui ha spiegato di essere malata di tumore. Kensington Palace in un comunicato ha spiegato che la principessa è «di buon umore e concentrata sulla sua guarigione», e chiesto alla stampa e all’opinione pubblica di non fare nuovamente congetture e di evitare ipotesi sul tipo di cancro di Kate, che per il momento resterà lontana dal pubblico. Nuove informazioni saranno fornite solo «quando sarà il momento giusto e la Principessa sarà in grado di riprendere il lavoro e le sue mansioni. Nel frattempo, chiediamo di rispettare la privacy della famiglia». Il principe William invece riprenderà le sue attività dopo le vacanze pasquali e «continuerà a bilanciare il sostegno alla moglie e alla famiglia con il mantenimento dei suoi doveri ufficiali, come ha fatto dall’inizio dell’anno».


C’è chi dice «mi vergogno delle battute fatte»

Il giorno dopo l’outing di Kate in Gran Bretagna come in altri paesi è tutto un fiorire di scuse e di marce indietro da parte di personaggi pubblici e influencer che in questi mesi avevano ironizzato o polemizzato sulla salute della principessa di Galles. Andando a ingrossare le fila dei complottisti che ingrossavano i social. Le prime scuse sono arrivate dal giornalista progressista Owen Jones, autore di tweet sarcastici sulle foto e i video di Kate delle scorse settimane. «Mi vergogno molto e sono molto imbarazzato per quello che ho scritto», ha detto Jones il giorno dopo, «senza considerare che la principessa avrebbe potuto avere un male serio. Me ne scuso». Marcia indietro e scuse anche da parte dell’attrice Blake Lively, con tanto di scuse per alcuni post ironici. Anche la fondatrice di Girls Who Code, Reshma Saujani, che aveva collaborato con Meghan Markle per una campagna femminista, si è detta in un post su Instagram «disgustata con me stessa per essermi unita alle speculazioni e alle ironie su Kate».


Pressing dei followers su Kim Kardashian: «Ritira quel post»

Non ha fatto marcia indietro invece l’influencer Kim Kardashian, che solo una settimana fa aveva postato una sua foto di fianco a un’automobile di lusso commentando «In viaggio per trovare Kate». Sono però i suoi stessi fan a fare pressing ora nei commenti per la cancellazione di quel post e le scuse formali alla principessa di Galles. D’altra parte, anche personaggi meno noti hanno voluto manifestare il loro imbarazzo ora, come ha fatto l’avvocatessa Kimberly Stones che si era divertita sui social seguendo le teorie complottiste su Kate, innestando il giorno dopo la marcia indietro: «Ok, ora mi sento malissimo. Prego per la tua guarigione, Kate. Mi dispiace di essermi divertita a ridere delle teorie cospirative online».

Le scuse dello zio per una intervista «inopportuna» e l’appello dei medici

Si è scusato anche lo stesso zio di Kate, Gary Goldsmith, che- ignaro delle condizioni di salute della nipote- aveva concesso la scorsa settimana una intervista in cui ipotizzava dissapori con il marito William, spiegando «non credo che principe e principessa siano al massimo della loro felicità coniugale». Ora un appello è stato rivolto a tutti i media e i frequentatori dei social anche da Jay Verma, presidente della sezione di medicina generale della Royal Society of Medicine: «È un processo già abbastanza difficile per chiunque, senza dover fare i conti con continue speculazioni e con quelle che sono state alcune oltraggiose teorie cospiratorie sui social media».

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