Il primo maggio amaro dei lavoratori di Mirafiori Carrozzeria: stop della produzione per tutto il mese

«Uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c’è mai fine al peggio», ha commentato Edi Lazzi, segretario generale della Fiom di Torino

Stellantis ha annunciato ai delegati sindacali che l’attività produttiva della Carrozzeria di Mirafiori sarà sospesa per tutto maggio. «Uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c’è mai fine al peggio. Questa fermata di un intero mese è l’ennesimo schiaffone alle lavoratrici, ai lavoratori e alla città di Torino, con inevitabili ricadute sull’indotto. È la dimostrazione che un unico modello per Mirafiori non basta e che i reparti di corollario, come il riciclo dei componenti del motore, i cambi ibridi e il testaggio delle batterie non sono determinanti», ha dichiarato Edi Lazzi, segretario generale della Fiom di Torino. Nel polo si producono  la 500 elettrica e Maserati. La ragione, spiegano fonti aziendali, è legata al perdurare dell’assenza degli incentivi e all’andamento della domanda per le vetture elettriche. Per i circa 2.200 addetti erano già attivi gli ammortizzatori sociali con contratti di solidarietà per la 500 bev fino a fine agosto e per le linee Maserati a fine anno.


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