Francia, il primo ministro Attal si dimette: «Per me è stato un onore» – Il video
A poco meno di 90 minuti dalla chiusura dei seggi, che consegnano un nuovo parlamento spaccato in tre, il primo ministro francese Gabriel Attal – in carica dal 9 gennaio – ha annunciato che consegnerà le dimissioni al presidente Emmanuel Macron domani mattina. Pur rivendicando il risultato ottenuto dalla coalizione da lui guidata, il blocco centrista che costituiva l’ex maggioranza macroniana e che dalle proiezioni è dato con più seggi del Rassemblement National, che si credeva avrebbe vinto queste elezioni. «Sapevo di avere davanti tre rischi: la maggioranza dell’estrema sinstra, quello dell’estrema destra e quello della scomparsa del blocco centrista. Bene, nessuno di questi si è realizzato», ha dichiarato il primo ministro dimissionario, «questa sera la mia corrente politica repubblicana ha dimostrato di essere viva e vegeta. A tutti i candidati di Ensemble, quelli che hanno vinto, quelli che hanno perso e quelli che si sono ritirati dal secondo turno, voglio esprimere la mia gratitudine, il mio affetto e la mia lealtà». E poi ha annunciato quella che è la prima conseguenza reale di queste elezioni: «Per me è stato un onore essere primo ministro. Abbiamo realizzato un risultato tre volte superiore a quello paventato, sebbene non ci sia una maggioranza. E fedelmente ai valori repubblicani in cui credo, domani presenterò le dimissioni al presidente della Repubblica. So che molti francesi sentono incertezza perché non c’è una maggioranza assoluta, è una situazione senza precedenti. Io ricoprirò questo ruolo finché il dovere lo richiederà in questo momento così delicato».
July 7, 2024
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