Eurovision 2025, Lucio Corsi tifa Tommy Cash. L’endorsement penalizza Gabry Ponte?


«I miei preferiti ad Eurovision sono i portoghesi NAPA, l’australiano Go-Jo (che ho incontrato per caso per strada a Roma girando un angolo) e Tommy Cash, ci siamo visti prima in hotel», Lucio Corsi, ospite del podcast ufficiale di Eurovision Song Contest 2025, ha svelato le sue preferenze riguardo i cantanti in gara con lui per l’importante manifestazione canora. Quella tra Lucio Corsi e Tommy Cash non è un’intesa nascosta, i due si sono lanciati più volte dei messaggi di apprezzamento reciproco, specie l’estone, in tour mediatico in Italia per provare ad accaparrarsi i voti degli italiani dato che, come è noto, da regolamento, non possono votare per il proprio rappresentante. Qualche giorno fa poi l’incontro in hotel catturato con un video girato sui social, tra i due artisti affettuosi convenevoli.
L’endorsement di Lucio Corsi a discapito di Gabry Ponte?
Chissà se questo endorsement del cantautore toscano possa spostare l’ago della bilancia dei voti tricolore in favore dell’Estonia a discapito di San Marino, rappresentato dall’altro italiano Gabry Ponte. Tra i due tra l’altro nei giorni scorsi un botta e risposta piuttosto animato: Tommy Cash non è stato molto gentile con Gabry Ponte, dichiarando pubblicamente: «Non è nemmeno un cantante». Il dj, tramite un’intervista con Il Corriere della Sera ha risposto: «Non merita risposta. Io faccio il deejay, scrivo e produco la mia musica dall’inizio alla fine e la faccio cantare ad altri perché non è il mio lavoro. Qualcuno avrà pur prodotto il suo disco…».