Olly ci mette il cuore, i Coma_Cose puro pop, solito dramma estivo Fred De Palma, disastro TriGno. Le nostre recensioni

Nerone – Penkiller

Uno dei migliori dischi rap dell’anno. Non una gran sorpresa, Nerone ha una penna devastante, non a caso il disco si intitola Penkiller. Un titolo in realtà vagamente fuorviante, ci si aspetterebbe un album pieno zeppo di furiosi banger, invece sono sedici pezzi che puntano a qualcosa di più alto, di più complesso, di più ragionato. Nerone ci porta in tour tra le varie essenze del rap italiano, da beat sofisticati a beat più easy, più diretti, con brani che vivono di concetti, altri di stile, altri di tecnica, ci si trova dentro davvero di tutto. Segno che Nerone è anche maturato, ha sviluppato un profondo senso della struttura, le sue sono corse ben assestate, non più spericolate impennate che colpiscono sotto la cintura, ma la necessità di dire qualcosa. Non ci soffermeremo su alcuni brani perché non vorremmo essere proprio noi a consigliarvi l’ascolto saltellante di un album e poi perché, in maniera diversa, ogni singolo pezzo ci ha convinto, ha il suo perché, a partire da quella mina di title track, che apre il disco, fino a Big Show, Costolette, Loser…ecco, ci siamo cascati.