Luca Gombi e Luca Monaldi uccisi a coltellate in casa a Bologna, fermato il coinquilino all’aeroporto di Barcellona


È stato fermato all’aeroporto di Barcellona il terzo coinquilino di una coppia di conviventi che è stata trovata uccisa a Bologna a coltellate, oggi 2 giugno. Uno di loro, 54 anni, nato ad Aresso, è stato sgozzato. L’altro, 50enne di Bologna, è stato eviscerato dopo aver ricevuto una coltellata all’addome. Il duplice omicidio è accaduto in una casa di piazza dell’Unità, nel quartiere Bolognina, a pochi passi dal centro storico. Le vittime sono Luca Gombi, 50 anni, e Luca Monaldi, 54 anni. I due avevano contratto un’unione civile dal 2023.
Il terzo coinquilino
Gennaro Maffia, 48 anni, cittadino italiano nato in Venezuela, 48 anni, è stato fermato nel pomeriggio. L’uomo era appesa sceso dall’aereo all’aeroporto di Barcellona, sarebbe stato diretto in Venezuela. Maffia viveva saltuariamente con le due vittime dallo scorso ottobre. Secondo il Corriere della Sera, da tempo i rapporti in casa non erano più sereni. Più volte sarebbe dovuta intervenire la polizia e i carabinieri per riportare la calma durante diverse liti.
Sulla scena del delitto «moltissimo sangue e diversi coltelli»
I due corpi sono stati ritrovati in soggiorno, dove la polizia scientifica è ancora al lavoro, e ne avrà per molto, visto che sulla scena del crimine c’è moltissimo sangue. Sono stati anche trovati diversi coltelli, si cerca di capire se fra questi c’è anche l’arma del delitto. Il duplice omicidio dovrebbe risalire alle prime ore del mattino, poiché sono state udite delle urla intorno alle 6.30.