Israele, il neonato ferito estratto vivo dalle macerie a Rishon Lezion


Un neonato di 3 mesi leggermente ferito è stato estratto dalle macerie di una casa colpita da un missile iraniano a Rishon Lezion, a sud di Tel Aviv. «L’ho presa in braccio. Poi l’ho data al primo agente di polizia che ho visto. Poi ho iniziato a tirare fuori gli altri membri della famiglia», ha detto al sito Walla il capitano dei vigili del fuoco Idan Chen. Una foto del neonato portato via dalla polizia è stata pubblicata da Times of Israel.
«Mentre facevamo questo, c’erano persone intrappolate nella casa al piano superiore e in quella accanto e di fronte c’era un incendio. Sstiamo cercando di gestire l’incidente in mezzo alla distruzione totale», ha aggiunto il soccorritore. A Rishon Lezion due persone sono state uccise e 20 ferite nell’attacco iraniano che ha distrutto diverse case. «Una donna di circa 60 anni è stata trovata senza segni di vita. E un uomo di circa 45 anni che era stato evacuato in condizioni critiche è poi morto», ha riferito l’agente di emergenza e soccorso Magen David Adom.