Ultime notizie Chiara PoggiDonald TrumpFrancis KaufmannGaza
SCUOLA E UNIVERSITÀGiorgia MeloniGiovaniGiuseppe ValditaraGovernoLibriScuola

Libro di storia anti-Meloni nelle scuole, parla l’autore: «Sottoscrivo tutto di nuovo. Polemica inquietante». L’editore: «Censura»

28 Giugno 2025 - 15:50 Ygnazia Cigna
Non si placa la bufera sul manuale scolastico che accusa l'esecutivo di misure liberticide. La replica dei diretti interessati

«Questa vicenda solleva un interrogativo inquietante, che va ben oltre noi e questo libro: quali solo le intenzioni del ministero dell’Istruzione e del Merito? Davvero siamo arrivati a questo punto?». È con queste parole che lo storico Carlo Greppi interviene nel dibattito esploso attorno al manuale scolastico Trame del tempo, dal Novecento a oggi, edito da Laterza, finito al centro delle polemiche per alcuni passaggi critici verso il governo Meloni. Coautore del testo insieme a Valentina Colombi e Caterina Ciccopiedi, Greppi ha deciso di pubblicare sui social la foto della pagina incriminata, scegliendo la trasparenza e confermando, senza esitazioni, ogni parola scritta. «La questione ha assunto fin da subito caratteri assai gravi: chiamato in causa da Fratelli d’Italia, il ministro Valditara ha chiesto all’Associazione Italiana Editori una verifica in vista di eventuali provvedimenti. Ringrazio le tantissime persone che, sui vari canali, mi e ci stanno mandando attestati di solidarietà», scrive lo storico. Quanto alla pagina sotto attacco non ha intenzione di fare alcun passo indietro: «Continuo a sottoscriverla».

Cos’è successo

Il libro di storia in questione è stato accusato da esponenti della destra e dallo stesso ministro Valditara di contenere passaggi ideologicamente schierati e offensivi nei confronti del governo in carica. Motivo della polemica è la pagina 666 del manuale, in cui si analizza il contesto politico italiano dopo le elezioni del 2022, che hanno portato al governo Meloni. Tra le affermazioni incriminate, il libro descrive Fratelli d’Italia come un partito che «continua ad avere una stretta relazione con la sua base dichiaratamente fascista», e accusa l’esecutivo di aver varato «misure dichiaratamente liberticide», facendo riferimento anche al decreto Sicurezza e alle politiche migratorie, definite «piani di deportazione». Immediata la reazione di Fratelli d’Italia: il partito ha chiesto chiarimenti ufficiali, spingendo il ministro Valditara a coinvolgere l’Associazione Italiana Editori per una verifica dei contenuti dell’intero manuale.

La replica di Laterza: «Censura»

A difendere con decisione il manuale è intervenuto anche Alessandro Laterza, amministratore delegato della casa editrice coinvolta, che in una lettera pubblica su La Stampa ha parlato apertamente di tentativo di censura: «Siamo nell’anticamera della violazione di non so quanti articoli della Costituzione. In fondo i manuali di storia, specie se di alcuni editori o autori, sarebbe meglio “verificarli” prima. Riscrivere la storia e i manuali di storia è un vecchio sogno della destra», ha dichiarato Laterza.

leggi anche