Tragedia in Valtellina, trovato morto l’alpinista Federico Beltrami: era stato visto precipitare per circa 200 metri domenica sera


È stato ritrovato il corpo senza vita questa mattina, lunedì 4 agosto, di Federico Beltrami, l’alpinista 37enne originario del Milanese, disperso da domenica sera sui monti del territorio comunale di Val Masino, in Valtellina. A darne notizia è il Corriere della Sera. Il giovane è stato vittima di una tragica caduta da un sentiero ad alta quota, in una zona particolarmente impervia.
Le ricerche interrotte e poi riprese all’alba
Le ricerche, scattate immediatamente dopo l’allarme lanciato sabato sera da due alpinisti testimoni dell’incidente, erano proseguite fino alle 22 di domenica, per poi essere sospese a causa del buio. Questa mattina, con l’intervento dei carabinieri rocciatori e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio, il corpo del 37enne è stato localizzato dopo essere precipitato per circa 200 metri.
L’allarme lanciato e il ritrovamento del corpo senza vita
La vittima stava affrontando un’escursione in un tratto particolarmente esposto, quando è stato visto precipitare dai due alpinisti, che hanno subito allertato la centrale operativa. Due elicotteri, decollati dalle basi di Caiolo e Como, avevano sorvolato la zona senza successo fino alla ripresa delle operazioni all’alba quando il Soccorso Alpino ha rinvenuto il corpo senza vita di Beltrami.
L’allarme sulle vittime in montagna
L’incidente mortale si inserisce in un’estate tragica per la montagna. Il Soccorso Alpino, pochi giorni fa, aveva lanciato l’allarme per l’aumento senza precedenti delle vittime. «Io, un’estate così, con tanti morti in montagna, non me la ricordo. Siamo oltre ogni limite», aveva dichiarato Maurizio Dellantonio, presidente del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas). I numeri parlano chiaro: tra il 21 giugno e il 23 luglio si sono registrati 83 morti e 5 dispersi, una media impressionante di quasi tre vittime al giorno. Con il ritrovamento del 37enne, il tragico bilancio si aggrava ulteriormente.
Foto copertina: ANSA/ANP | L’elicottero del soccorso alpino, Val Masino (Sondrio), 29 maggio 2024