Roberto Vannacci e la nuova campagna contro la sinistra con una foto in divisa (che non potrebbe usare)


L’eurodeputato e vice segretario della Lega, Roberto Vannacci, da sempre molto attivo sui social, ha lanciato una nuova campagna ferragostana. Un fotomontaggio in cui appare una crema «50+» di «protezione generale», facile ironia con il grado con cui ha appena lasciato l’Esercito – era comunque in aspettativa per la candidatura – sfruttando la finestra che, per i militari, permette di farlo a soli 56 anni di età con un certo numero di anni di contributi: «Proteggiti dalla sinistra, idratazione anti-comunista» dice il resto del post.
La divisa
Fin qui tutto perfettamente in linea con la comunicazione politica dell’ex militare. Il particolare stonato è che per lanciare la campagna Vannacci usi una foto in cui lo si vede indossare la divisa dell’Esercito italiano. Basta dare un’occhiata più approfondita per vedere che non è una semplice mimetica, ma proprio la divisa di Vannacci, si vedono anche i simboli del reparto paracadutisti. Ovviamente, la divisa dell’Esercito non può essere usata per propaganda politica, sia essa allineata oppure no con il governo del momento e infatti nell’ambiente delle Forze armate c’è chi non nasconde una certa irritazione.
L’escamotage
Il problema però è che, come è accaduto in passato per altri militari, Vannacci, qualora la cosa gli fosse effettivamente contestata potrebbe trovare una giustificazione formale: la foto usata per la campagna politica non è stata scattata ora ma è una immagine di quando effettivamente vestiva ancora la divisa che quindi non sarebbe stata indossata per motivi elettorali. In passato questa risposta è stata considerata accettabile per altri militari che sono entrati in politica e sarebbe difficile quindi, per l’Esercito italiano, cambiare giudizio solo nel suo caso. La polemica però, almeno sul web, è già montata.