Schifani ci riprova: «Il Ponte sullo Stretto intitolato a Silvio Berlusconi». Ma Salvini frena


«La Sicilia oggi è un cantiere in piena attività: entro pochi anni si presenterà già pronta a sfruttare il Ponte, che mi piacerebbe fosse intitolato a Silvio Berlusconi, come anello di trasmissione di una rete di infrastrutture moderna ed efficiente». Queste le parole del Presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, in una intervista a La Sicilia. Parlando delle infrastrutture regionali, spiega: «A livello di strade la A19 Palermo-Catania, di cui sono commissario, è oggetto di lavori per 900 milioni, si interverrà presto sulla Messina-Catania, i cantieri per il raddoppio della Catania-Ragusa sono in pieno svolgimento così come sulla Palermo-Agrigento e sulla Agrigento-Caltanissetta. E poi le ferrovie: i lavori per l’alta capacità fra Palermo, Catania e Messina vanno avanti. Per la sistemazione delle strade provinciali oltre 100 milioni in tutto».
«A te, amore mio, che lo hai sognato». La fissa dei forzisti per dedicare la grande opera a Berlusconi
Non è la prima volta che, specialmente tra le fila di Forza Italia, si pensa di dedicare la grande opera al fondatore del partito. Tajani nel congratularsi con l’avvio dei lavori ha dichiarato: «Ce l’abbiamo fatta presidente». E l’ultima compagna Marta Fascina ha pubblicato un video in cui il leader, scomparso nel giugno 2023, parla del Ponte sullo Stretto: «A te, amore mio, che lo hai sognato».
Ma che ne pensa Salvini?
Davanti all’entusiasmo azzurro però c’è chi è più cauto. «Ne parleremo», ha commentato il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini. Anche perché c’è già l’aeroporto di Malpensa dedicato a Berlusconi. Una scelta, che al tempo, non fu indenne da polemiche.