Emilio Fede ricoverato in condizioni critiche. La figlia Sveva: «Continua a lottare come un leone»


Sono ore di preoccupazione per Emilio Fede storico volto del giornalismo televisivo italiano, le cui condizioni di salute si sarebbero aggravate nelle ultime ore. Fede, 94 anni è ricoverato da mesi presso la Residenza San Felice di Segrate, in provincia di Milano. Secondo quanto riporta Repubblica l’ex direttore tg è circondato in queste ore dalla sua famiglia, presente sul posto. «Papà è in condizioni critiche, purtroppo», ha confermato al Corriere della Sera la figlia del giornalista, Sveva. «Continua a lottare come un leone. È un guerriero», aggiunge.
Una vita per il giornalismo televisivo
Nato il 24 giugno 1931 a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, Emilio Fede ha diretto il Tg1, poi ha fondato Studio Aperto nel 1991 e ha guidato per 20 anni il Tg4. Coinvolto nel 2012 al processo Ruby-bis, da anni è oramai lontano dal piccolo schermo. A segnare profondamente gli ultimi anni, riporta Movillo sul Corriere, è stata anche la morte di Diana De Feo, giornalista e poi parlamentare di Forza Italia, che sposò nel 1963, il cui matrimonio durò quasi sessant’anni. De Feo, che morì giugno 2021, lo lasciò vedovo. «Il dolore più grande», commentò lui, sulla donna con cui divise gran parte della sua vita. Una volta, per raggiungerla a Napoli per il compleanno, fu arrestato, e poi subito rilasciato, con l’accusa di evasione dai domiciliari.