Global Sumud Flotilla, slitta al 7 settembre la partenza delle barche italiane. A bordo anche quattro parlamentari di Pd, AvS e M5S


Partiranno il 7 settembre le barche italiane che partecipano alla Global Sumud Flotilla, la spedizione internazionale che mira a rompere il blocco navale di Israele a Gaza per consegnare aiuti umanitari alla popolazione stremata dalla carestia. Ad annunciare la data è stata Maria Elena Delia, portavoce della delegazione italiana di Global Movement to Gaza, nell’ambito di una conferenza in Senato questa mattina. «Essendo le barche spagnole in ritardo abbiano bisogno di ritardare per riunirci e poi navigare insieme», ha spiegato Delia, che ha aggiunto che quattro parlamentari italiani si aggiungeranno all’equipaggio della flotta. Si tratta delle eurodeputate Benedetta Scuderi di Avs e Annalisa Corrado del Pd, e di altri due esponenti del Parlamento, il deputato Arturo Scotto del Pd e il senatore del M5s Marco Croatti. La loro partecipazione è stata elogiata da Delia, che ha commentato: «Hanno deciso di mettere i loro corpi. Immaginate quanto questo sia importante».
Conte: «Il governo dia protezione diplomatica a chi sarà sulle imbarcazioni»
«Si tratta della più grande missione umanitaria degli ultimi anni ed è importante sostenere i tanti attivisti che si sono mobilitati da tutto il mondo», hanno ribadito Corrado e Scotto del Pd. «A Genova con i ragazzi di Music for Peace sono state raccolte trecento tonnellate di beni di prima necessità. Una prova straordinaria di solidarietà concreta. Vogliamo che quegli aiuti arrivino a destinazione e che si rompa finalmente quel blocco. I governi si mobilitino a protezione diplomatica e istituzionale della Flotilla, disarmata, pacifica e che si muove nel pieno rispetto del diritto internazionale, così come lo sta facendo l’opinione pubblica di tutto il mondo». La stessa richiesta è stata avanzata anche dal leader del M5s Giuseppe Conte, intervenuto in conferenza stampa: «La Spagna ha deciso di dare protezione diplomatica a chi sarà su quelle imbarcazioni. Noi chiediamo al governo italiano di fare lo stesso».
Le navi internazionali già in viaggio
Mentre le barche italiane si preparano a prendere il mare domenica 7 settembre, per alcune delle navi già in viaggio è in corso una sosta tecnica alle Baleari. Sette delle 24 imbarcazioni partite nella serata di lunedì (dopo che le avverse condizioni meteo avevano obbligato la spedizione a rientrare in porto il giorno prima) si sono fermate tra Maiorca e Minorca per fare alcune riparazioni. Le altre – come riportato dalla giornalista Marta Viana – hanno proseguito la traversata per riunirsi in acque internazionali al largo della Tunisia con le altre flotte di attivisti, provenienti da vari porti del Mediterraneo, prima di puntare tutte insieme verso Gaza. A bordo delle navi già salpate anche l’ex sindaca di Barcellona, Ada Colau, e l’attivista Greta Thunberg.
Foto copertina: ANSA / QUIQUE GARCIA | Alcune delle navi della Flottilla battenti bandiera palestinese sostano nel porto di Barcellona, Spain, 01 September 2025