Gli oceani e il pallino di Barack Obama per i documentari. Così l’ex presidente ha vinto il terzo Emmy


Tre volte candidato e tre volte vincente, l’ex Presidente degli Stati Uniti Barack Obama anche quest’anno trionfa ai Creative Arts Emmy, una ramificazione del prestigioso premio televisivo riservato al comparto tecnico degli show in onda in tv e naturalmente anche sulle piattaforme. Il 44° primo cittadino statunitense ha vinto il premio nella categoria Miglior Narratore per il suo lavoro su Our Oceans, serie di storia naturale prodotta da Netflix che indaga quanto l’uomo abbia in comune con gli animali che popolano gli oceani e come le loro vite siano influenzate dalle scelte che facciamo sulla terraferma. Il presidente Obama in passato ha già vinto il premio per Working: What We Do All Day, il documentario in quattro parti uscito nel 2023, e per Our Great National Parks, la serie in cinque parti sulla fauna selvatica uscito nel 2022, tutti prodotti e distribuiti da Netflix. Un risultato significativo considerata la concorrenza: Obama, che non si è presentato per ritirare il premio, infatti ha condiviso la categoria con nomi del calibro di David Attenborough, istituzione del documentari sulla natura che accompagna con la sua voce Planet Earth: Asia; l’attore Idris Elba per Erased: WW2’s Heroes of Color; Tom Hanks per The Americas e la protagonista della serie cult Fleabag Phoebe Waller-Bridge per Octopus!.
La bacheca di Obama
Quello di Obama è un risultato straordinario che conferma l’efficacia della sua immagine pop, al di là dell’influenza politica e relativa carriera che lo hanno portato a sedere su quello che viene considerato il più importante e delicato scranno del mondo. C’è da dire però che ufficialmente non si tratta del primo Presidente degli Stati Uniti a ricevere un Emmy, nel 1956 infatti a Dwight D. Eisenhower venne consegnato un Emmy speciale, lo Special Trustees Award, per l’utilizzo rivoluzionario che fece della tv come mezzo di comunicazione politica, rendendo di fatto la televisione uno strumento centrale nella vita pubblica americana. Barack Obama potrà dunque aggiornare la sua bacheca, nella quale già possiamo trovare due
Grammy per il miglior album di parlato: Dreams from My Father (2006) e The Audacity of Hope (2008).