Mondiali di atletica a Tokyo, Antonella Palmisano vince l’argento nella 35 km di marcia


Antonella Palmisano, tra le favorite nella 35 km di marcia che si è disputata nella notte italiana ai Mondiali di Tokyo, è arrivata seconda, conquistando la medaglia d’argento. Prima, la spagnola Maria Perez. Terza l’ecuadoriana Maria Torres. Con la medaglia Palmisano diventa la terza azzurra della storia ad aver vinto almeno tre medaglie iridate (bronzo a Londra 2017 e Budapest 2023). Nelle venti edizioni dei Mondiali, quattro medaglie sono state conquistate da Fiona May nel salto in lungo (oro nel 1995 e 2001, argento nel 1999 e bronzo nel 1997), e tre da Antonietta Di Martino nel salto in alto (argento nel 2007, bronzo 2009 e 2011).
L’argento
«Sono contenta di aver portato a casa una medaglia che mi mancava e sono anche contenta che abbia vinto Maria Perez, un’amica vera. Al suo cambio di ritmo non ci sono stata ma posso dire ancora la mia»,dice Palmisano. «Maria mi ha ridato la motivazione dopo la delusione dell’anno scorso (Olimpiadi di Parigi, ndr) e ci siamo anche allenate insieme», ha aggiunto la marciatrice pugliese di Mottola tesserata per le Fiamme Gialle al suo terzo podio iridato dopo le medaglie di bronzo del 2017 e 2023.
«Negli ultimi dodici chilometri ho avuto crampi costanti a ogni giro di boa, ai piedi e alle gambe. Ho anche pensato di fermarmi ma continuavo a ripetermi che non poteva essere come Parigi e nonostante tutto ho voluto arrivare al traguardo. E’ bello vedere gente in questo stadio, che avevo trovato vuoto ai Giochi (durante la premiazione di Tokyo 2020). Quella dei 35 km e’ una sfida che era nata per gioco, con il mio marito-coach Lorenzo Dessi (ex marciatore), e sono felice anche per lui», ha concluso.