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Matilde, la neonata morta nella casa maternità è «soffocata durante il parto»

17 Settembre 2025 - 11:19 Alba Romano
neonata morta
neonata morta
Questo il primo esito dell’autopsia eseguita martedì all’istituto di Medicina legale della Sapienza. Indagate per omicidio colposo le due ostetriche che erano presenti nella struttura privata nel quartiere Testaccio a Roma

Matilde (nome di fantasia ndr), la neonata morta durante il parto alla casa maternità “Il nido nel quartiere Testaccio a Roma è deceduta per asfissia. Questo il primo esito dell’autopsia eseguita martedì all’istituto di Medicina legale della Sapienza. I dati dell’esame, riportati oggi su Repubblica, hanno escluso il fatto che la neonata avesse patologie congenite pregresse agli organi vitali. Il corpo della piccola era violaceo, segnale della mancanza d’aria nei polmoni. Un’ipotesi, al vaglio degli inquirenti, è se il parto fosse avvenuto in un ospedale pubblico, con la rianimazione, la neonata avrebbe potuto salvarsi.

L’esame sui tessuti per capire le cause dell’asfissia

Ora Vincenzo Arena, anatomopatologo dell’università Cattolica del Sacro Cuore, dovrà analizzare i campioni di tessuto prelevati dagli organi vitali della neonata e stabilire esattamente le cause dell’asfissia. I risultati sono attesi tra 60 giorni. Non solo, l’esame sui tessuti aiuterà a stabilire con una buona dose di certezza quando la neonata è morta, durante o dopo la nascita.

Le due ostetriche indagate per omicidio colposo

Al momento sono indagate per omicidio colposo l’ostetrica fondatrice della casa maternità “Il nido” Valeria Barchiesi e la collega che ha seguito il parto, Valeria, con alle spalle un’attività lavorativa anche in un’importante ospedale pubblico romano. Attualmente la struttura dove è avvenuto il parto è sotto sequestro. Nei prossimi giorni, secondo quanto riporta Repubblica, gli inquirenti ascolteranno la ginecologa che seguiva la partoriente, un’insegnante di 36 anni e poi le due indagate.

La dinamica e «la bambina che non si muoveva»

Secondo quanto ricostruito dagli agenti dell’ufficio prevenzione generale (Upg), coordinati da Tommaso Niglio, alle 14.29 l’ostetrica, si è accorta subito che «la bambina non si muoveva». È partita la prima chiamata al 118. Alle 14.45 i sanitari sono arrivati nella struttura con un’ambulanza e un’auto medica. Hanno provato a rianimare la neonata per 39 minuti, inutilmente. Alle 15.24 è stato dichiarato il decesso. Alle 15.40 il padre, scosso dall’accaduto, ha chiamato la polizia, facendo scattare le indagini.

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