Milano, l’avvocata che denuncia il compagno: «Mi ha rotto il telefono e la mandibola»


Un’avvocata penalista milanese che si occupa anche di casi di violenza sulle donne ha denunciato il suo compagno 52enne. Per le minacce e un tentativo di strozzamento durante un soggiorno a Dubai. Il denunciato è un 52enne di origini iraniane che le ha spaccato il telefono, le ha morso «il dito della mano sinistra tentando poi di romperlo con le mani». E infine l’ha presa a pugni, rompendole la mandibola. E minacciandola: «Ti taglio la testa e la mando a tua madre».
L’avvocata
Lui, fa sapere il Corriere della Sera, è finito ai domiciliari nel suo lussuoso appartamento nel centro su ordine del gip Roberto Crepali. Lei invece ha sempre cercato di ritrattare o ridimensionare gli episodi. Le indagini della pm Alessia Menegazzo e della procuratrice aggiunta Maria Letizia Mannella hanno ricostruito la vicenda insieme alla clinica Mangiagalli che ha assistito la vittima. La donna dopo ogni episodio aveva «perdonato» il compagno e ritirato le querele: «Passata l’emotività, cerco sempre di analizzare la situazione in maniera razionale e ho capito che al netto di un comportamento socialmente riprovevole da parte del mio compagno, la scelta di non lasciarlo è stata solo mia. Lui è una persona molto sola che ho cercato di aiutare con amore ma a volte bisogna accettare che l’amore non è abbastanza».
Le aggressioni
Secondo la denuncia della vittima l’uomo abusa di alcol e cocaina. Mentre l’arresto è scattato per il timore che il compagno «possa arrivare a compiere un gesto estremo nei miei confronti» e la «paura concreta che lui possa fare del male a me e ai miei figli».