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No, Charlie Kirk non è stato ucciso da un drone

23 Settembre 2025 - 23:27 Juanne Pili
Kirk ucciso da un drone? No, i droni non sbattono le ali

Stanno fiorendo diverse teorie del complotto attorno all’omicidio di Charlie Kirk. Generalmente i maggiori sospetti deriverebbero dal modo percepito come “anomalo” in cui si comporta il suo corpo quando viene investito dal proiettile. Secondo le narrazioni riportate in alcune condivisioni Facebook, non sarebbe coerente con la direzione riportata dai “media ufficiali”. Quindi Tyler Robinson non sarebbe il reale assassino. Kirk dunque sarebbe stato ucciso da un drone. Tale oggetto sarebbe però sfuggito ai misteriosi cospiratori, infatti si vedrebbe operare nel cielo proprio nel momento in cui l’Attivista conservatore è stato freddato. Vediamo di cosa potrebbe trattarsi più probabilmente.

Per chi ha fretta:

  • Diversi utenti ritengono che Kirk sia stato ucciso da un drone.
  • La prova sarebbe un “misterioso oggetto” che vola veloce nel momento dello sparo.
  • In realtà, da una analisi dei fotogrammi, appare più plausibile che si trattasse di un semplice volatile.

Analisi

La didascalia che accompagna la foto in oggetto è probabilmente una traduzione maldestra da un’altra lingua. Nell’immagine si vedrebbe quindi la prova che Kirk sarebbe stato ucciso da un drone:

E se l’assassino era il drone in volo sul campus ?

Un pressione sullo switch al capello, una botta sulla spalla a Kirk e PUFF.

Per ora è presunto l’assassino – gli animi vanno calmati prima che esploda l’america. Quello che da la pacca sulla spalla a kirk per dire tranquillo va tutto bene, era la stessa guardia del corpo nell’attentato a Trump…

Alla foto del presunto drone si accompagnano altre immagini che mostrerebbero un membro della sicurezza di Kirk fare dei gesti ritenuti strani.

L’idea dei complottisti è che starebbe trasmettendo dei segnali a chi comanda il drone a distanza. L’uomo, secondo l’infondata teoria, avrebbe lavorato anche per la sicurezza di Donald Trump.

Charlie Kirk ucciso da un drone?

Abbiamo recuperato la clip corrispondente, montata a più alta risoluzione in un video della Associated Press. Osservate dal minuto 0:17:

Da una analisi dei fotogrammi cogliamo diversi elementi che fanno pensare a un blurfo, ovvero un fenomeno che nel gergo degli ufologi critici sta a indicare un uccello sfocato. Questi casi spesso vengono confusi con avvistamenti di dischi volanti, oppure, come in questo caso, con dei più plausibili droni. Confrontando i singoli fotogrammi sembra proprio che il presunto “oggetto” sbatta le ali. Riteniamo quindi più plausibile che si tratti di un uccello, che data la rapidità con cui si muove appare sfocato e difficile da riconoscere come tale da un breve filmato:

Abbiamo chiesto conferma al maestro fototecnico e debunker ufologico, Paolo Bertotti. «Sì, è un volatile – conferma l’esperto -, e dall’angolazione variabile del volo, direi che è una rondine, che compie parecchi cambi di direzione mentre vola (per mangiarsi gli insetti che le volano attorno fuori dalla sua traiettoria di volo). Per un’ analisi metodica e puramente “numerica” (leggasi analisi file digitale) il video è troppo degradato, ma la traiettoria del blurfo non ha alcun matching con la tipologia di volo dei droni quadrimotore: i droni non volano così, e soprattutto non aumentano la propria area visibile, cosa che invece succede con gli uccelli quando aprono e chiudono le ali. Proprio quel che si nota dal video».

Per maggiori informazioni sul fenomeno blurfo e altri errori che si commettono nell’interpretare quel che appare in foto e filmati consigliamo il blog di Bertotti, PhotoBuster.

Conclusione

Abbiamo visto che il presunto drone immortalato nel filmato non può dimostrare in alcun modo che Kirk sarebbe stato ucciso da un drone, si tratta infatti molto più probabilmente di un volatile.

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