La bufala su Sinner e i 300 murales per Charlie Kirk


Continuano le bufale che raccontano dei grandi (e inesistenti) gesti del campione italiano Jannik Sinner in memoria dell’attivista di estrema destra statunitense Charlie Kirk. Con più di 2100 like, diventa virale l’ennesimo post su Facebook che sostiene il tennista avrebbe donato un milione di dollari per finanziare la realizzazione di quasi 300 murales in tutti gli Stati Uniti. A rendere la storia ancora più improbabile è il link che rimanda ad un falso articolo riempito a sua volta di fake news.
Per chi va di fretta
- Non esiste alcuna prova che Jannik Sinner abbia donato 1 milione di dollari in memoria di Charlie Kirk.
- Nessun post simile compare sui profili ufficiali del tennista, né su testate italiane o americane.
- I soldi non basterebbero per finanziare tutti i 300 murales.
- Non ci sono progetti commemorativi approvati da Turning Point Usa finanziati da Sinner.
Analisi
Il post di Facebook, poi ripreso su Threads e l’articolo a questi associato, sostengono che Sinner avrebbe annunciato la donazione “tramite un breve messaggio pubblicato su X alle 00:31 PDT”. Tuttavia, sul canale X del tennista e sul sito ufficiale non c’è traccia di una simile dichiarazione.

I numeri non tornano
Pur essendo una grande donazione, un milione di dollari non sarebbe sufficiente a finanziare 300 murales negli stati uniti. Un murale costa in media 2.180 dollari, con murales di grandi dimensioni che si aggirano intorno ai 3.280 dollari. L’articolo tuttavia specifica che ogni murale avrà “un costo stimato di circa 3.500 dollari”. Questo basterebbe a malapena per 285 murales. Alcuni murales già esistono in America e altrove, ma questi sono stati fatti per iniziativa dei singoli artisti e non finanziati da Sinner.

Le altre fake news dell’articolo
L’articolo riporta altre fake news, prime fra tutte abbiamo le dichiarazioni di Bill Montgomery, il co-fondatore di Turning Point USA insieme a Charlie Kirk. Questi tuttavia è morto nel 2020, gli sarebbe quindi stato impossibile commentare sulla morte di Kirk o sul gesto di Sinner. Segue la dichiarazione di Daniel McCay, senatore repubblicano dello Utah. Per quanto questi abbia realmente commentato l’assassinio di Kirk, su nessuno dei suoi canali è possibile trovare tracce di dichiarazioni legate al presunto gesto di Sinner Jannik Sinner. Tra le altre fake news presenti nel pezzo troviamo il minuto di silenzio richiesto da Tiger Woods e la donazione di Nelly Korda.
Conclusione
Il post e l’articolo diffusi online sono un concentrato di notizie inventate e citazioni false, costruito per sembrare credibile. Non esiste alcun legame tra Jannik Sinner e la vicenda, che si conferma essere l’ennesima bufala virale.
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