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«State entrando in una zona di guerra». L’avviso della marina israeliana. La risposta dell’attivista della Flotilla: «Voi fate crimini di guerra» – Il video

01 Ottobre 2025 - 21:40 Stefania Carboni
La replica del brasiliano Thiago Avila, a bordo della Flotilla: «Netanyahu usa fame e carestie come armi da guerra. Un nostro dovere morale continuare a navigare»

«State entrando in una zona di guerra attiva. Se intendete rompere il blocco navale, fermeremo le vostre barche. E le confischeremo, tramite procedimento legale in tribunale». Questo il messaggio, trasmesso via radio dalla Marina militare israeliana agli attivisti della Global Sumud Flotilla. «Sarete pienamente responsabili delle vostre azioni», spiega la voce femminile proveniente dalle imbarcazioni di Tel Aviv. Il video è stato diffuso sui social dalla Sumud, dove è in corso l’abbordaggio delle navi e il fermo dei militanti GSF.

La risposta dell’attivista Thiago Avila: «Il vostro premier Netanyahu ha un mandato d’arresto perché affama bambini e persone fino a farle morire»

Dall’altro capo replica Thiago Avila, attivista brasiliano della Flotilla: «Voi dite che stiamo entrando in una zona di guerra attiva? State dicendo che stiamo entrando in un posto dove voi commettete crimini di guerra. Questo è contro il diritto internazionale. Ancora una volta la Corte internazionale di giustizia ha emesso una sentenza provvisoria per chiunque ostacoli un intervento umanitario per Gaza: è proibito per il diritto internazionale. Il vostro premier Benjamin Netanyahu ha un mandato d’arresto della Corte penale internazionale perché affama i bambini e persone fino a farle morire. Usando fame e carestie come armi da guerra. Pertanto è nostro dovere morale continuare a navigare. Un nostro dovere morale rifiutare ogni tentativo di una forza occupante su un aiuto umanitario per la popolazione di Gaza, che hanno il diritto alla sovranità, alla auto determinazione e di controllare i loro confini».

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