Elezioni Toscana 2025, la guida completa: quando e come si vota, e chi sono i candidati


Dopo Valle d’Aosta, Marche e Calabria, anche la Toscana tornerà alle urne il 12 e 13 ottobre 2025 per eleggere il Presidente della Giunta e rinnovare il Consiglio regionale. La sfida elettorale vede tre candidati in corsa per la guida della regione: il governatore uscente Eugenio Giani (centrosinistra), che punta alla riconferma, il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi (centrodestra) e Antonella Bundu (lista di sinistra Toscana rossa). Si voterà anche per scegliere i consiglieri che comporranno l’Assemblea legislativa: in totale sono quaranta, che diventano quarantuno includendo il presidente. I candidati variano nei tredici collegi in cui è suddivisa la regione, quattro nella provincia di Firenze e uno per ciascuna delle altre province.
Quando si vota per le elezioni regionali Toscana 2025?
Le urne in Toscana saranno aperte domenica 12 ottobre dalle 7 alle 23 e lunedì 13 ottobre dalle 7 alle 15. Subito dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo spoglio delle schede. Una volta concluse le operazioni di voto, inizierà immediatamente lo spoglio delle schede, con l’avvio del conteggio dei voti. I primi risultati sono attesi in serata.
Chi sono i candidati e chi li sostiene alle elezioni Toscana 2025?
Eugenio Giani, Alessandro Tomasi e Antonella Bundu
Le candidature sono state tutt’altro che semplici. Eugenio Giani non ha ottenuto un appoggio convinto dalla segreteria del partito democratico. Anche l’intesa con il Movimento 5 Stelle ha incontrato forti resistenze interne: l’accordo con il presidente uscente è stato raggiunto solo dopo un voto tra gli iscritti, voluto dal leader Giuseppe Conte, con il 40% contrario. La coalizione a sostegno di Giani comprende il Partito Democratico, il M5S, Alleanza Verdi Sinistra e la lista “Casa Riformista”, che riunisce Italia Viva, il Partito Socialista Italiano, il Partito Repubblicano, +Europa e alcune realtà civiche. A sostegno di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, si schierano le forze di centrodestra, tra cui Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati. A queste si aggiunge anche la lista civica “È ora! Tomasi Presidente”, che rappresenta un’ulteriore spinta dal territorio per la sua candidatura. L’ultima candidata, Antonella Bundu, per la lista Toscana Rossa.
Come si vota alle elezioni regionali Toscana 2025?
Come si vota il presidente
- Gli elettori possono votare sia per un candidato presidente sia per una lista collegata a quel candidato;
- Solo uno dei candidati presidente;
- Esclusivamente per una lista: in questo caso, il voto viene automaticamente attribuito anche al candidato presidente collegato a quella lista;
- È, infine, ammesso il voto disgiunto, ovvero votare per un candidato presidente e per una lista a lui non collegata.
Sarà eletto governatore il candidato che otterrà almeno il 40% dei consensi. In caso contrario, si andrà al ballottaggio tra i due più votati. L’eventuale secondo turno si svolgerà il 26 ottobre e il 27 ottobre, sempre con votazione distribuita su due giornate.
Come si vota il consiglio regionale
L’elezione del Consiglio regionale avviene con la stessa scheda utilizzata per il voto al presidente, dove accanto al simbolo di ciascuna lista è riportato l’elenco dei candidati. Gli elettori possono esprimere uno o due voti di preferenza, tracciando un segno nella casella accanto ai nomi indicati. Se si esprimono due preferenze, queste devono riguardare candidati di genere diverso, altrimenti la seconda preferenza verrà annullata. Verranno eletti i candidati che riceveranno il maggior numero di preferenze. Ogni partito ha la possibilità di presentare una lista composta da tre candidati regionali. Quando un partito si avvale di questa opzione, sotto il simbolo della lista compare la dicitura “lista regionale presente”.
Solo il Pd ha deciso di utilizzare il listino bloccato, una possibilità prevista dalla legge elettorale toscana. Ciò significa che i tre candidati regionali inseriti in questo listino, che gli elettori non potranno scegliere con il voto di preferenza, saranno automaticamente i primi a essere eletti se la lista raggiungerà la soglia necessaria di voti. Successivamente, eventuali seggi aggiuntivi saranno assegnati ai candidati che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze.
Foto in evidenza di Jonathan Körner su Unsplash