Ranucci, le prime parole dopo la bomba contro di lui, il dettaglio dei proiettili: «È un salto di qualità preoccupante» – Il video
L’esplosione di una bomba davanti a casa di Sigfrido Ranucci è «un salto di qualità preoccupante» contro di lui. È il commento a caldo del conduttore di Report, dopo aver presentato denuncia ai carabinieri della compagnia di via Trionfale a Roma.
Con i militari, Ranucci ha ricostruito quanto avvenuto nella tarda serata di ieri, 16 ottobre, proprio davanti a casa sua, a Campo Ascolano, nel Comune di Pomezia. «C’è una lista infinita di minacce, di varia natura, che ho ricevuto e di cui ho sempre informato l’autorità giudiziaria e di cui i ragazzi della mia scorta hanno sempre fatto rapporto».
Come sta Ranucci? Lui prova a rassicurare: «Io comunque mi sento tranquillo nel senso che lo Stato e le istituzioni mi sono sempre state vicine in questi mesi». Certo, rispetto alle minacce subite in passato c’è una notevole differenza, spiega: «Quello di stanotte è stato un salto di qualità preoccupante perché proprio davanti casa, dove l’anno scorso erano stati trovati dei proietti».