Ultime notizie Delitto di GarlascoDonald TrumpMondiali 2026Scuola
ATTUALITÀAutobusBasketInchiesteLazioOmicidiPistoiaRietiScontriUltras

Rieti, assalto degli ultras al pullman dei tifosi del Pistoia Basket: morto l’autista. Si indaga su 10 persone, alcuni sono legati all’estrema destra

20 Ottobre 2025 - 14:55 Alessandro D’Amato
rieti autobus basket pistoia
rieti autobus basket pistoia
Raffaele Marianella era il secondo autista, era lì per tenere compagnia a chi stava al volante. Il mattone appuntito gli ha reciso la trachea. Cinque fermi tra tifosi reatini, ci sarebbero giovani e qualche adulto

Sarebbe circa una decina di tifosi della Sebastiani Rieti quelli su cui la procura della città laziale si sta concentrando. Sarebbero stati loro, dopo essere scesi da tre vetture, i protagonisti della sassaiola in cui è rimasto ucciso Raffaele Marianella, autista 65enne colpito al collo da un mattone lanciato contro l’autobus dei tifosi del Pistoia Basket. L’uomo al momento dell’agguato, avvenuto sulla superstrada Rieti-Terni al termine della sfida con la squadra locale del Real Sebastiani, era seduto sul sedile accanto a quello del conducente. Al volante c’era infatti un suo collega, rimasto per miracolo illeso dopo che un mattone ha colpito il parabrezza proprio all’altezza della sua testa. Lui, ha spiegato un altro autista, «era lì per tenergli compagnia».

Gli ultras della Curva Terminillo: «Elementi di estrema destra»

Al momento la procura ha aperto un fascicolo per omicidio volontario a carico di ignoti, ma è probabile che nelle prossime ore i primi nomi inizino a essere iscritti nel registro degli indagati. Secondo le prime indiscrezioni, nel gruppetto di tifosi che ha teso l’agguato all’autobus ci sarebbero anche elementi legati all’estrema destra. Si tratterebbe degli ultras della Curva Terminillo, già noti alle forze dell’ordine perché segnalati durante incontri di basket al PalaSojourner in cui si erano verificati momenti di tensioni con altre tifoserie ospiti.

La nota dei tifosi: «Scene strazianti, siamo senza parole»

«Siamo sconvolti per quanto accaduto ieri sera. Le scene strazianti che abbiamo vissuto ci hanno lasciato completamente senza parole. In questo momento, tutti i nostri pensieri vanno alla famiglia di Raffaele», hanno critto su Facebook i tifosi di Pistoia Basket, tramite il loro account Baraonda Biancorossa. «Esprimiamo ai suoi cari le più profonde condoglianze per questa morte così terribilmente ingiusta. Cogliamo l’occasione per ringraziare il Pistoia Basket e soprattutto la Sebastiani Rieti e il presidente Pietropaoli per l’assistenza che ci hanno fornito». La società ha deciso di sospendere tutte le attività per oggi, lunedì 20 ottobre, compresi i match di campionato delle categorie di età più giovani.

La morte di Raffaele Marianella

Marianella è morto dopo essere stato colpito da un mattone appuntito. Non è ancora chiaro se la causa del decesso sia un infarto avvenuto subito dopo il trauma o la ferita stessa, dato che l’oggetto gli avrebbe aperto il collo tranciando la carotide. L’autista è stato l’unica persona a bordo a rimanere colpita dalla sassaiola. I pm della procura di Rieti, guidata dal procuratore Paolo Auriemma, hanno delegato le indagini agli investigatori della Squadra Mobile e della Digos. Secondo le prime risultanze d’indagine i tifosi che hanno lanciato pietre, sassi e mattoni contro il bus avevano raggiunto lo svincolo di Contigliano a bordo di tre auto. Tutti sono stati condotti in Questura e in questo momento sono sotto interrogatorio. Tra loro diversi giovani ma anche qualche tifoso adulto.

I disordini durante la partita

Al PalaSojurner di Rieti, dove il Pistoia aveva vinto la partita di campionato, c’erano stati momenti di tensione poi sedati dall’intervento della sicurezza e delle forze dell’ordine. Nel corso della pausa tra secondo e terzo quarto erano intervenuti polizia e carabinieri. Al termine dell’incontro il pullman dei tifosi di Pistoia aveva lasciato il palazzetto ed era stato scortato dalla polizia fino allo svincolo della superstrada Rieti-Terni. L’agguato è stato fatto all’unico pullman di tifosi ospiti, in rientro a Pistoia dopo la partita di A2 di basket.

L’agguato

Secondo una ricostruzione, dopo che la polizia ha finito di scortare i tifosi toscani, quelli del Rieti avrebbero seguito il pullman per alcuni chilometri sulla statale 79 verso Terni. Nei pressi di uno svincolo, a Contigliano, è partita la sassaiola con lanci sulla parte frontale del mezzo. Il pullman aveva già coperto appena 10 minuti di strada lasciata Rieti. I tifosi del Pistoia Basket avevano noleggiato il pullman da una ditta di viaggi, dotata di flotta propria, specializzata anche nel trasporto tifoserie, con sede a Osmannoro (Firenze).

Il cordoglio di Giorgia Meloni: «Sono senza parole»

«Una notizia terribile che lascia senza parole. L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle. Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia. Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia», scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Le partite si giocheranno senza tifosi

Le partite in casa di Rieti si giocheranno a porte chiuse fino alla fine delle indagini a causa della tragedia. Ad annunciarlo è stato il consiglio straordinario della Federbasket, che è stato convocato d’urgenza dal presidente Fip Gianni Petrucci.

leggi anche