Orietta Berti va in confusione sulla sigla Lgbtqia+: «La T è per “terosessuali”. La A sta per “altro”?» – Il video

È un fiume di risate l’intervista di Orietta Berti a Belve, la trasmissione condotta da Francesca Fagnani su Rai Due. Nel rispondere alla raffica di domande della conduttrice, la cantante racconta alcuni aneddoti spassosi e ripercorre i momenti più difficili della sua carriera, a partire dall’edizione di Sanremo del 1967, quella del suicidio di Tenco. Fagnani ricorda il biglietto di addio del cantante in cui spiegò il suo gesto «come atto di protesta per un pubblico che manda ‘Io tu e le rose’ (il brano di Orietta Berti – ndr) in finale». «Non ho mai creduto a quel biglietto», dice la cantante. E a proposito di quell’episodio, ricorda: «La gente mi escludeva: non potevo più andare in tv, non mi facevamo più interviste. Soltanto la forza del mio pubblico mi ha tenuto in vita. Mi sentivo in colpa, ma non avevo colpe».
Il matrimonio e il «sì» di Al Bano
Nell’intervista, la cantante ripensa anche al giorno del suo matrimonio. «Osvaldo piangeva come una fontana e lei niente», le ricorda Fagnani. E Berti conferma: «Non ha detto sì, ha annuito con la testa. E allora l’hanno fatto dire ad Al Bano che era lì e lui ha detto “Sì”». «Ma è sicura che sia valido il matrimonio?», scherza Fagnani. Al che la cantante risponde con un sorriso: «Vocalmente sono sposata con Al Bano».
La pace con Fedez e il primo gin tonic
A un certo punto, Fagnani sottopone a Orietta Berti un test sullo slang dei giovani rapper e le chiede il significato di parole come “ghostare” o “flexare”. «Non lo so, perché con me parlano normale!», risponde lei sorridendo. E a proposito del rapporto con i colleghi più giovani, Orietta Berti rivela di aver litigato con Fedez e Rovazzi la scorsa estate, salvo poi fare pace: «Con loro ho bevuto il mio primo gin tonic nella vita. È diventata la mia bevanda preferita».
Il siparietto su Lgbtqia+
Altro siparietto divertente quando Fagnani interroga la sua ospite sul significato di tutte le lettere della sigla Lgbtqia+. Orietta Berti se la cava bene sulle prime tre lettere, poi comincia a tentennare. «La T è di “terosessuali”?», chiede la cantante. E poi anche sulle successive, inciampa in qualche difficoltà. «La A sta per “altro”», dice ancora. E Fagnani non riesce a trattenere le risate.
Credits foto copertina: Stefania Casellato
