Stefania Sandrelli e la passione per Gino Paoli: «L’abbiamo fatto nella cupola di San Pietro. E gli slip non li metto, danno fastidio» – Il video

È stato un amore improvviso, travolgente e scottante quello che ha legato Stefania Sandrelli e Gino Paoli: «Abbiamo fatto l’amore anche in cima alla Basilica di San Pietro, sulla scala verso la cupola», confessa l’attrice in un’intervista fiume con Francesca Fagnani a Belve. «Però non dirlo al Papa», si raccomanda. L’incontro con il cantautore è avvenuto quanto lui era già sposato – a insaputa di Sandrelli – e da lì è stato un crescendo di passione ed emozioni: «Ci siamo levati parecchie soddisfazioni. Dopo di lui non ho mai rinunciato a quelle “robine” lì, ma sono contenta che mi abbia svezzata Gino perché anche lui era molto esuberante». Il programma cult andrà in onda su Rai2 alle 21.25 di martedì 2 dicembre.
La figlia Amanda e il segreto sugli slip
Un momento di tensione tra Stefania Sandrelli e Gino Paoli è stata la nascita della figlia Amanda, venuta alla luce tre mesi dopo il figlio che Paoli ebbe con la moglie: «Amore a tre mai», commenta l’attrice. «Mi disse che non era stato lui, non gli ho creduto. Ha sempre negato. Disse anche che lei era libera di fare quello che voleva: anni dopo con Anna (la moglie di Paoli, ndr) ne abbiamo parlato e riso insieme». Il mondo erotico è quasi una calamita per l’attrice, che ha esordito già quarantenne ne La chiave di Tinto Brass: «La sceneggiatura era molto bella, ho avuto voglia di farlo. E quando mi sono rivista non ho provato imbarazzo, anzi mi sono piaciuta. E mi ha liberata…», dice Stefania Sandrelli. Che poi si lascia andare a un segreto intimo: «Gli slip mi danno fastidio, sono più le volte che non li metto. Infatti stasera ho le calze».
Il dolore della separazione dalla figlia
Ed è proprio Amanda al centro dell’episodio più doloroso della vita di Stefania Sandrelli. «Ho sofferto molto», racconta ricordando di aver dovuto mandare la figlia a vivere con Gino Paoli a causa dei problemi con l’alcol del marito Nichi Pende: «Alla fine mi sono separata da mio marito, non potevo rinunciare a mia figlia».
