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«Mia figlia non respirava»: la paura di Federica Pellegrini per Matilde

10 Dicembre 2025 - 05:08 Alba Romano
federica pellegrini figlia matilde crisi respiratoria ospedale
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La bambina aveva convulsioni febbrili ed «è andata in blocco: aveva gli occhi in su, la testa indietro e il respiro che pian piano si fermava»

Federica Pellegrini ha raccontato sui social media che sua figlia Matilde ha avuto febbre alta e una crisi convulsiva. E a un certo punto è rimasta senza respiro. Lei ha avuto paura: «Ho perso anni e anni di vita». L’ex campionessa di nuoto era a casa con la bambina: «Aveva convulsioni febbrili, le si è alzata la temperatura velocemente, questa volta stava dormendo quindi non le abbiamo dato la Tachipirina subito e dopo un minuto è andata in blocco». Dice «questa volta» perché era già successo. Tre volte. L’ultimo episodio è stato il più violento: «Aveva gli occhi in su, la testa indietro e il respiro che pian piano si fermava».

Il panico di Pellegrini

La madre ha dovuto superare il panico. E ritrovare la calma per portare la figlia di corsa all’Ospedale del Sacro Cuore-Don Calabria di Negrar, a pochi chilometri da Verona, dove l’hanno ricoverata. La Repubblica parla con Rino Agostiniani, presidente della società italiana di pediatria, che racconta episodi simili: «Una volta una mamma è arrivata in pronto soccorso in vestaglia, di corsa, con il bambino in braccio. È normale la paura, sono momenti angoscianti. Comprendo la forte reazione emotiva che può avere una madre, ma nella maggior parte dei casi non c’è da preoccuparsi. Le convulsioni semplici sono fenomeni benigni che non hanno ripercussioni. Durano 2-3 minuti, per un genitore è un tempo interminabile, ma la soglia di preoccupazione è 15 minuti. Se durano di più si può decidere se sia il caso di fare un approfondimento diagnostico».

Le convulsioni di Matilde

«L’abbiamo ridestata dopo pochissimo (ma mi è sembrata una vita) con un asciugamano bagnato, cercando di abbassare la temperatura. Mia mamma le ha cantato tutte le canzoncine che sapeva in direzione ospedale per tenerla sveglia ed eccoci qui. Da ieri», spiega ancora Pellegrini. Che pubblica anche una foto sul letto dell’ospedale mentre Matilde dorme tranquilla: «Quando succedono queste cose capisci che il resto è tutto superfluo… Ogni volta è perdere anni e anni di vita».