Trump spalanca le porte agli immigrati, ma solo a quelli ricchi. Visti accelerati per chi paga un milione di dollari: cos’è la Gold Card lanciata dal tycoon

La promessa di stringere le maglie dell’immigrazione è uno dei punti programmatici che hanno convinto milioni di cittadini americani a votare per Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2024. Da quando il tycoon è tornato a sedere nello Studio Ovale, i controlli al confine si sono intensificati, mentre il dipartimento di Sicurezza interna ha avviato un controverso programma di deportazione degli immigrati irregolari. Ma a guardare bene, c’è una categoria di aspiranti cittadini americani che Trump non intende affatto ostacolare: i più ricchi.
Cos’è la «Gold Card» di Trump
Nelle scorse ore, il presidente americano ha lanciato ufficialmente la Gold Card, un programma che offre procedure accelerate e semplificate per ottenere visti statunitensi ai cittadini stranieri che possono permettersi di pagare un milione di dollari. La carta, dove vengono raffigurati lo stesso Trump e la Statua della libertà, offrirà agli acquirenti un «percorso diretto verso la cittadinanza per tutte le persone qualificate e selezionate». Di fatto, si tratta di un’iniziativa annunciata a inizio 2025, ma che ha visto la luce solo ora.
In arrivo anche i «visti di platino»
Nelle intenzioni della Casa Bianca, la Gold Card renderà la vita più facile a tutti coloro che possono dimostrare di apportare «un beneficio sostanziale agli Stati Uniti d’America». Per dimostrarsi meritevoli di accedere a questo programma non servono titoli di studio o certificazioni di alcun tipo. Semplicemente, bisognerà versare una quota da un milione di dollari. Quella, si legge sul sito del programma, «è la prova che l’individuo apporterà un beneficio sostanziale» al Paese. «Eccezionale! Le nostre grandi aziende americane possono finalmente mantenere i loro preziosi talenti», ha esultato Trump sui social. Secondo la Bbc, sarebbe già pronta una versione ancora più esclusiva. Si tratta della cosiddetta Platinum Card, che offre speciali agevolazioni fiscali e sarà presto disponibile al costo di cinque milioni di dollari.
La stretta sull’immigrazione (e sui turisti)
L’iniziativa di Trump per attrarre immigrati facoltosi si inserisce nella più ampia politica migratoria della Casa Bianca, che per tutti gli altri ha optato per misure ben più restrittive. Di recente, Washington ha sospeso le domande di immigrazione da parte di persone provenienti da 19 Paesi, principalmente in Africa e Medio Oriente, soggetti al divieto di viaggio imposto da Trump. Il governo, inoltre, ha bloccato tutte le decisioni sulle domande di asilo mentre verranno esaminati migliaia di casi approvati durante l’amministrazione di Joe Biden. Per i turisti, inoltre, gli Usa hanno imposto l’obbligo di dichiarare tutti gli account social utilizzati negli ultimi cinque anni.
