Il 2025 è stato l’anno delle nuove cantautrici italiane ma voi non lo sapete: quali sono i venti migliori album al femminile che non dovete perdervi – La gallery

Diora Madama – La morte

Un disco esplosivo, schizofrenico, coloratissimo, magnifico. In questo labirinto di suoni in sottrazione ci si perde vorticosamente e Diora Madama, cantautrice e performer e producer abruzzese, tira le fila con quello che si scorge benissimo come una sorta di sorriso sornione. Il disco si beve e si balla, ma non solo, si fa manifesto di un modo moderno di intendere il pop, che non si nega richiami al passato, alla tradizione perfino folk, che naturalmente guarda con attenzione all’urban, alle nuove sonorità e che offre tantissimi spunti in termini di interpretazione.

La morte casca in testa come una tegola in un film comico, di quelle che che non fanno male ma fanno venire il colpo di genio. Ma qui l’unico genio è lei.