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Il 2025 è stato l’anno delle nuove cantautrici italiane ma voi non lo sapete: quali sono i venti migliori album al femminile che non dovete perdervi – La gallery

16 Dicembre 2025 - 18:49 Gabriele Fazio

Giulia Mei – Io della musica non ci ho capito niente

Che titolo bugiardo. Giulia Mei, classe 1995 da Palermo, ci capisce eccome di musica, non fatevi ingannare, altrimenti non avrebbe scritto un disco così bello.

Un disco in cui in primo piano c’è la capacità di comporre di Giulia Mei, che già ci aveva conquistati con le stupende BandieraH&M La vita è brutta (che non riusciamo a smettere di ascoltare), brani nei quali viene fuori una grande sensibilità nella scrittura e un gusto del tutto particolare per il suono. Non a caso infatti ci sono tre pezzi strumentali davvero molto divertenti. Naturalmente poi c’è anche il dialetto siciliano, che lei declina in musica con estrema grazia, mettendone in luce gli aspetti più iconici, eterni, profondi.

I pezzi sono tutti davvero eccellenti, il disco è ricco e dinamico, non ci si annoia un secondo, la scrittura è fresca e schietta, non lascia spazio ad ermetismi e fraintendimenti, abbracciando tutte le varie ramificazioni del nostro sentimentalismo. Niente da dire, tutto assolutamente perfetto, prendiamo in blocco e mettiamo tra i preferiti. Bravissima.