Firenze, cammina per la prima volta a 11 anni dopo quattro interventi: fin da piccolo soffriva della “malattia delle ossa di vetro”

Così i medici del Meyer sono riusciti a raddrizzare la curvatura che impediva al piccolo di stare in posizione eretta

Per la prima volta nella sua vita un bambino di 11 anni è riuscito a camminare – seppur con l’aiuto delle stampelle -, dopo 4 operazioni e un complesso percorso di riabilitazione all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Il piccolo soffre di una grave forma di osteogenesi imperfetta. Conosciuta più comunemente come «la malattia delle ossa di vetro», si tratta di una patologia genetica che implica un difetto del collagene e provoca problemi alle ossa. L’11enne, infatti, non è mai riuscito a camminare. Le sue gambe soffrivano di fratture continue susseguitesi negli anni che gli impedivano di adottare una posizione eretta. Il bambino fino ad oggi si è sempre mosso gattonando.


La svolta

Di fronte all’ennesima frattura del figlio, i genitori si sono rivolti al Meyer fiorentino, la cui equipe di ortopedia e traumatologia ha preso in carico il piccolo. I medici gli hanno quindi fatto un angiotac approfondita alle gambe. E hanno iniziato a elaborate una serie di modelli in 3D degli arti del piccolo. Da qui sono riusciti a programmare una serie di osteotomie – ovvero un tipo specifico di intervento chirurgico durante il quale un osso viene tagliato per accorciare, allungare o modificarne l’allineamento, – che gli hanno aggiustato la curvatura di cui soffriva e raddrizzato le gambe. Il piccolo dovrà comunque continuare le cure previste per la sua patologia e ad essere in carico all’ospedale Meyer di Firenze.


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