Hai diritto al reddito di cittadinanza? Te lo dice l’Inps

Tutte le novità presenti nella bozza del decreto, il cavallo di battaglia del Movimento Cinque Stelle. L’istituto avrà l’autorizzazione a «inviare comunicazioni informative mirate». E bisognerà accettare il lavoro entro un anno anche se si tratta della prima offerta

Arrivano novità sulla bozza del decreto sul reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia elettorale del Movimento Cinque Stelle. Secondo le parole del vicepremier Luigi Di Maio, la misura verrà approvata nel prossimo Consiglio dei Ministri, che si terrà giovedì 17 gennaio, dopo il rinvio nella giornata di venerdì 11 gennaio.


 


Stando alla bozza, l’Inps avrà l’autorizzazione a «inviare comunicazioni informative mirate» a tutti i potenziali destinatari, ossia a tutti i nuclei familiari o persone che presentano un Isee compatibile con la misura: in sostanza l’Inps invierà una lettera a casa a tutti i potenziali beneficiari. L’Inps, inoltre, avrà a disposizione 30 giorni per creare tutti i moduli necessari per poter permettere di richiedere il sussidio a chi è interessato. 

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